Al via il bando del Miur-Daad “Joint Mobility Program”, il programma bilaterale di sostegno alla mobilità dei ricercatori introdotto a seguito della firma, il 18 settembre scorso a Roma, di un Memorandum d’intesa tra il Daad, il Servizio tedesco per lo scambio accademico, e il ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Il programma è finanziato dal ministero federale dell’Istruzione e della Ricerca (Bmbf) e dal ministero per l’Istruzione e la Ricerca ed è gestito per conto del Miur dall’Istituto italiano di Studi Germanici quale soggetto implementatore del bando. L’obiettivo è promuovere progetti congiunti tra gruppi di ricercatori italiani e tedeschi, sia attraverso il sostegno della mobilità scientifica che contribuendo alla creazione di reti finalizzate alla cooperazione interuniversitaria.
Risorse
Ciascuna delle parti finanzierà ogni anno fino a 200mila euro (esclusi i costi di amministrazione), assegnando da un minimo di 5mila euro fino a un massimo di € 10mila euro per progetto. Solo i costi legati alla mobilità e al soggiorno dei componenti del gruppo di ricerca sono ammessi ai contributi, mentre sono le istituzioni partner a dover garantire attrezzature e servizi di base.
I progetti
I progetti congiunti dovranno essere condotti da gruppi di ricerca composti da soggetti di entrambi i Paesi. Il programma si propone di coinvolgere giovani studiosi, ricercatori post-doc e dottorandi di ricerca o laureati, assegnisti di ricerca, da entrambe le parti. Ciascun progetto avrà una durata ordinaria da uno a due anni, ma sarà consentito in caso di progetti particolarmente meritevoli richiedere l’estensione del progetto per un ulteriore terza annualità.
Le scadenze
Il bando, pubblicato sui siti istituzionale delle rispettive organizzazioni (per l’Italia http://www.studigermanici.it/ricerca/2015-07-21-13-52-08) prevede che i singoli progetti debbano essere presentati entro il 16 novembre 2015. Entro la metà del mese di febbraio 2016 verrà conclusa la selezione finale congiunta e verrà fornita la relativa comunicazione di esito delle valutazioni con inizio dei progetti.
Candidatura
Per la parte tedesca il finanziamento può essere richiesto da docenti universitari, ricercatori e post-doc, oltre che per le istituzioni universitarie, anche per gli istituti di ricerca extrauniversitari. In Italia sono ammissibili richieste presentate da docenti strutturati, ricercatori (strutturati, non-strutturati), post-doc e laureati (laurea magistrale) appartenenti alle università, agli enti di ricerca ed alle istituzioni Afam. Il programma è aperto a tutti gli ambiti disciplinari.
Risorse complessive
400 mila euro l’anno (200mila dal Miur e 200mila da Daad)
Contributi
Fino a 10mila euro a progetto
Chi può partecipare
Docenti strutturati
Ricercatori Post-doc
Laureati
Scadenza
16 novembre 2015