Istat, reddito da lavoro dipendente: su nel Nord-ovest, stazionario a Sud

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di Carlo Capodanno

Nel 2012, su base nazionale, il livello dei redditi da lavoro dipendente è rimasto invariato rispetto al 2011, nonostante un calo generalizzato dell’occupazione dipendente (-1,2%). Nel periodo considerato, la sola variazione positiva dell’aggregato è stata nel Nord-ovest (+0,2%) dove tutte le regioni registrano variazioni positive, ad eccezione della Valle d’Aosta (-0,7%). Lo rileva l’Istat precisando che i redditi da lavoro dipendente sono la componente piu’ rilevante nella formazione del reddito disponibile delle famiglie (con un’incidenza superiore al 50% in tutte le regioni). All’opposto, nel Nord-est la dinamica dei redditi da lavoro dipendente e’ lievemente negativa (-0,2%), con una diminuzione più marcata in Veneto ed Emilia-Romagna (-0,2% in entrambe le regioni). Invariati rispetto al 2011 risultano i redditi da lavoro dipendente delle famiglie del Mezzogiorno: in questa ripartizione si registrano sia alcune diminuzioni significative (-0,5% in Basilicata, -0,4% in Molise), sia moderati incrementi (+0,3% in Abruzzo e in Campania).