Nel terzo trimestre del 2024 l’economia italiana e’ risultata stabile rispetto al trimestre precedente ed e’ cresciuta dello 0,4% rispetto al terzo trimestre del 2023. La sostanziale stazionarieta’ del Pil lascia quindi inalterata allo 0,4% la crescita acquisita gia’ rilevata nel secondo trimestre dell’anno in corso. Lo indica l’Istat che stima che il Pil espresso in valori concatenati con anno di riferimento 2020, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, sia rimasto stazionario rispetto al trimestre precedente.
L’Istat nella nota precisa che il terzo trimestre del 2024 ha avuto tre giornate lavorative in piu’ rispetto al trimestre precedente e una giornata lavorativa in piu’ rispetto al terzo trimestre del 2023. La variazione congiunturale e’ la sintesi di una diminuzione del valore aggiunto sia nel comparto dell’agricoltura, silvicoltura e pesca, sia in quello dell’industria e di un aumento in quello dei servizi.
Dal lato della domanda, vi e’ un contributo positivo della componente nazionale (al lordo delle scorte) e un apporto negativo della componente estera netta.