Ispaam-Cnr, pronto un sistema per combattere le frodi alimentari

172

Una rete internazionale di Centri di ricerca europei con l’obiettivo di sviluppare sistemi di controllo sulla sicurezza del cibo. Questo l’obiettivo fissato dall’Ispaam (Istituto per il sistema di produzione animale in ambiente mediterraneo) di Napoli e il dipartimento di Scienze bioagroalimentari del Cnr nell’infrastruttura di ricerca internazionale del’Enea “Metrofood”.

Proprio il direttore dell’Ispaam, Andrea Scaloni, spiega che a Napoli si lavora per la creazione di un sistema capace di analizzare le proteine del latte di bufala determinandone la provenienza o di individuare modifiche che, alterando la qualità del prodotto, possono minarne la sicurezza. “Con questa infrastruttura che vede impegnati centri di ricerca, università ed organizzazioni di controllo dei principali Paesi europei, studiamo nuovi sistemi tecnologici e ci proponiamo di offrire servizi metrologici per proteggere la qualità del cibo e la salute dei consumatori, combattendo al tempo stesso le frodi alimentari”, dice Scaloni.

Di questo argomento si discuterà nell’incontro di domani all’Accademia dei Georgofili di Firenze dove il direttore dell’Ispaam rappresenterà il Cnr. Per l’occasione saranno presenti anche i 17 Paesi che conducono insieme alla Fao (Agenzia delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura) le attività di ricerca di Metrofood.