Almeno 31 civili sono stati uccisi in Iran dall’inizio delle manifestazioni, represse dalle forze di sicurezza, per protestare contro la morte di Mahsa Amini, la 22 enne deceduta mentre era sotto la custodia dalla polizia morale per non aver indossato correttamente lo hijab. Lo ha reso noto oggi l’Ong Iran Human Rights (IHR) che ha sede ad Oslo. “Il popolo iraniano e’ sceso in piazza per lottare per i propri diritti fondamentali e la propria dignita’ umana (…) e il governo sta rispondendo a queste manifestazioni pacifiche con le pallottole”, ha denunciato il direttore della Ong Mahmood Amiry-Moghaddam.