Questa mattina, accompagnati da rappresentanti del Comune di Napoli, alcuni imprenditori cinesi hanno visitato l’Ippodromo di Agnano. Le motivazioni della loro presenza non sono state fornite alle organizzazioni sindacali e alle Rsu presenti nella struttura, le quali ormai da diversi anni si stanno adoperando affinché vengano create tutte le condizioni necessarie a restituire ai lavoratori dell’Ippodromo serenità e certezze per il loro futuro. “I lavoratori dell’ippodromo di Agnano stanno sostenendo con il sindacato una battaglia da diverso tempo a causa dell’incertezza legata alla gara di assegnazione di gestione della struttura ad oggi di proprietà del Comune di Napoli e stanno affrontando grossi sacrifici legati ai fondi che tardano ad arrivare dal Ministero dell’Agricoltura – dichiara Alessandra Tommasini, segretario generale Slc Cgil Napoli e Campania – Riteniamo scorretto che le organizzazioni sindacali e i lavoratori non siano stati informati su tale visita dal Comune di Napoli e ancor di più riteniamo assurdo il silenzio del Ministero che nonostante gli impegni non ha ancora erogato i fondi dovuti all’Ippodromo di Agnano che consentirebbero di restituire ai lavoratori certezze per il loro futuro. Abbiamo chiesto un incontro al sindaco di Napoli e agli assessori competenti e organizzeremo nei prossimi giorni una manifestazione a Roma insieme a tutti i lavoratori per protestare contro i ritardi dei pagamenti da parte del governo nazionale”.