Ipertrofia prostatica benigna, addio bisturi: a Napoli il laser di ultima generazione

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Operare senza bisturi, a Napoli si può. Grazie all’uso di un laser di ultima generazione e alla chirurgia endoscopica, oggi è possibile intervenire come mai negli anni passati su un problema che affligge 7milioni di Italiani: l’Ipertrofia prostatica benigna. Oggi, infatti, si può intervenire chirurgicamente, incredibilmente senza usare il bisturi.L’Ipertrofia prostatica benigna è condizione che interessa la ghiandola prostatica che, come ogni altra parte del corpo, va incontro a fenomeni di invecchiamento. I sintomi: difficoltà ad urinare, che si traduce in una riduzione della forza del getto urinario, in un eccessivo sforzo addominale per iniziare la minzione, in continui risvegli notturni per vuotare la vescica. Con il passare del tempo, poi, possono verificarsi infezioni urinarie che assumono carattere ricorrente, bruciore minzionale, sensazione di mancato svuotamento post-minzionale, minzioni sempre più frequenti, fino addirittura alla necessità di cateterismo d’urgenza per blocco minzionale. . Il Laser è una terapia chirurgica risolutiva che sfrutta gli orifizi naturali (chirurgia endoscopica), e non necessita quindi di alcun bisturi. Il ricorso a questo tipo di chirurgia è stato possibile, però, solo grazie all’avvento del laser, e in particolare all’ultimo ritrovato di questa tecnologia, il laser al Thulium (Thu:YAG) che data l’elevata potenza (200W) consente un’azione chirurgica più rapida rispetto agli altri sistemi fino ad ora utilizzati. Questo laser, inoltre, permette una dissezione precisa e puntiforme grazie alla possibilità di utilizzo in modalità continua e la maggiore lunghezza d’onda (2um) determina l’assenza di disseminazione energetica, e quindi possibili danni, ai tessuti circostanti.