“Io e Napoli”, Rivieccio in scena a sostegno dei service sociali della città

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Il legame viscerale per la propria città e l’impegno sociale per contribuire a migliorarla sempre più. Si tratta di “Io e Napoli” con Gino Rivieccio per l’Inner Wheel Luisa Bruni. Ritorna in città il nuovo spettacolo dell’amato anchorman al Teatro Diana, e tra le serate in cartellone di “Io e Napoli”, quella di venerdì 13 maggio sarà dedicata alle iniziative benefiche delle attive socie Inner Wheel  Luisa Bruni presieduta da Gabriella Giglio. Un’occasione più che piacevole, quella di viaggiare tra monologhi, personaggi, tradizioni, aneddoti del grande Gino, e canzoni interpretate da una delle più belle voci del panorama musicale napoletano, Fiorenza Calogero, diretta al piano dal maestro Antonello Cascone
Una serata davvero all’insegna dell’amore e del bene per la nostra città. Fine benefico grazie al Club femminile napoletano che da quaranta anni è impegnato nella città partenopea con Quartieri Spagnoli e Scampia come aree privilegiate, e che destinerà il devoluto della serata alle attività dei suoi Services operanti con dedizione e passione al Doposcuola e Sport, ai corsi di Chitarra ed Inglese, a la Scuola scende in acqua…e Laboratorio di Teatro,  alla Legatoria d’Arte, Laboratorio di Restauro del mobile antico, alla Rianimazione, e al prossimo neoservice “Mangio sano…sono sano”, rivolto alle scuole per l’educazione a una sana e corretta alimentazione. 
Con un minimo contributo di 25 euro a biglietto ci si sentirà tutti partecipi di iniziative a favore dei più bisognosi, conciliando divertimento sano e assicurato grazie alle gag forbite e intelligenti di Rivieccio“ che ripercorre la sua storia artistica e di vita, comune denominatore il chiaro intento di contribuire a cambiare, con il suo messaggio, una realtà che offusca lo splendore di una delle città e delle regioni più belle del mondo. Tutti insieme venerdì 13 maggio a partire dalle 20 e 30 al Diana con Gino Rivieccio, per una lieta occasione con le socie Inner Wheel Luisa Bruni, e dove a contribuire ulteriormente ad impreziosire la scena, per tutta la durata dello spettacolo, una scultura del Maestro Lello Esposito.