Un maxi bando da quasi 800 milioni di euro per le nuove scuole su tutto il territorio italiano. Invitalia ha lanciato la gara di accordo quadro con l’obiettivo di accelerare la costruzione di istituti scolastici mediante la sostituzione di edifici così come previsto dal Pnrr. Suddivisa in 20 lotti geografici regionali, la gara da 796.265.923 euro permetterà di accelerare la realizzazione di 136 nuove scuole di proprietà di molteplici enti, tra cui comuni, città metropolitane e province, dislocati su tutto il territorio nazionale. La procedura di gara consentirà di affidare l’esecuzione dei lavori per la progressiva sostituzione di una parte del patrimonio edilizio scolastico al fine di creare scuole innovative dal punto di vista architettonico, strutturale e impiantistico, altamente sostenibili e con il massimo grado di efficienza energetica. Gli interventi includono la realizzazione, attraverso la ricostruzione in situ o delocalizzazione, di strutture sicure, moderne, inclusive e sostenibili che possano favorire la riduzione di consumi e di emissioni inquinanti, l’aumento della sicurezza sismica degli edifici, lo sviluppo delle aree verdi. L’obiettivo è quello di perseguire un consumo di energia primaria inferiore di almeno il 20% rispetto al requisito posseduto dagli edifici a energia quasi zero (NZEB – Nearly Zero Energy Building), entro il termine del 31 marzo 2026. L’iniziativa si inserisce nell’ambito delle attività di supporto tecnico operativo offerte da Invitalia, e rese disponibili dal ministero dell’Economia e delle finanze ai soggetti attuatori degli investimenti Pnrr su impulso del ministero dell’Istruzione e del merito e in collaborazione con Anci e Upi. Per presentare le offerte (al massimo per 5 lotti) c’è tempo fino al 21 giugno.