Intitolata al pittore Vincenzo Cerino una nuova sala del Museo di Pulcinella

424
(foto da bacheca Facebook Vincenzo Cerino)

Domani (ore 18.30) ad Acerra, al Museo di Pulcinella (piazza Castello, 1), sarà inaugurata e presentata una nuova sala intitolata al pittore Vincenzo Cerino, le cui opere sono state donate dalla vedova Maria Rosaria Zocchi e dal figlio Maurizio e sono già esposte nella Sala del Teatro della struttura. La Sala del Teatro è la sala del Museo di Pulcinella che raccoglie il senso della scena teatrale popolare quando, durante tutto il 1600 e gran parte del 1700, a Napoli, come nel resto d’Italia, si svolgeva soprattutto all’aperto sulla piazza e poi, negli anni successivi, al chiuso, in teatro. Lo spazio si è arricchito delle opere di Vincenzo Cerino che appartengono alla collezione «I Commedianti» che danno senso, anima e identità alla sala. Vincenzo Cerino (Napoli 1931-2014) fu pittore e scultore. Figlio di Oreste, musicista e autore di canzoni, si forma alla scuola di Tommaso De Vivo e Vincenzo Migliaro. Ricercatore e studioso del Teatro napoletano realizza la mostra dedicata a “I Commedianti” a Napoli nel Castel dell’Ovo nel 1981 e quella su “La Maschera e il Volto” nel 2000 della Fondazione Alario a Velia. Le sue opere, in raccolte pubbliche e private, sono in Italia, Francia, Spagna, Austria, Germania, Belgio, Giappone, America e nei Musei Vaticani. La maschera di Pulcinella è stata determinante figura nella sua intera vita d’artista. Così pure la religione. È stato autore di numerosi libri d’arte tra cui: “5 anni con Pulcinella e C.” del 1981 e “San Gennaro: un Santo, un Voto, una Cappella” del 2005 dedicato allo studio del tesoro del patrono di Napoli. “I Commedianti” raccoglie la maggior parte delle opere dedicate da Vincenzo Cerino agli interpreti più noti di Pulcinella, a partire dai Cammarano fino a Peppe Barra, l’artista a cui era particolarmente legato. Interverranno Tito D’Errico, sindaco di Acerra; Francesca La Montagna, assessore comunale ai Musei; Tommaso Esposito, direttore del Museo di Pulcinella; Giusy Fatigati, presidente “Acerra Nostra” onlus; i familiari di Vincenzo Cerino.