Intesa Sanpaolo è la banca più inclusiva e attenta alle diversità del mondo. L’analisi di Ftse Russel

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in foto Carlo Messina

Intesa Sanpaolo si è classificata prima banca al mondo tra i 100 luoghi di lavoro più inclusivi e attenti alle diversità presenti nel Ftse Diversity and Inclusion Index – Top 100, l’indice internazionale di Ftse Russell (già Refinitiv). Il Gruppo si è classificato al settimo posto a livello globale, primo gruppo bancario in assoluto e unico in Italia. L’analisi condotta da Ftse Russell valuta, infatti, oltre 15.500 aziende quotate in tutto il mondo in base a 24 parametri riconducibili a quattro categorie chiave: diversità di genere, inclusione, sviluppo delle persone e controversie. Ftse Russell è un fornitore leader a livello mondiale di benchmark, analisi e soluzioni dati con capacità multi-asset.

“Il riconoscimento – si legge in una nota del gruppo – conferma l’impegno del Gruppo guidato dal Ceo Carlo Messina, nella valorizzazione delle diversità e nella promozione dell’inclusione come componenti essenziali per la crescita. E’, inoltre, frutto dell’impegno di Intesa Sanpaolo nella promozione di un ambiente di lavoro inclusivo, in grado di accogliere e valorizzare ogni forma di diversità e supportato da un processo di misurazione, valutazione e arricchimento continui dei risultati ottenuti”.

Le iniziative dell’istituto di credito
Intesa Sanpaolo ha introdotto da tempo strumenti concreti di Diversità e Inclusione come la creazione di una struttura dedicata a diretto riporto del Chief People & Culture e la definizione di un KPI specifico per premiare i manager attenti all’equità di genere, oltre a programmi di accelerazione delle carriere femminili e specifici percorsi formativi per favorire l’inclusione; il sistema integrato di welfare si è evoluto negli anni, con un’ampia gamma di soluzioni – ad esempio banca del tempo, asili nido aziendali, permessi più ampi per maternità/paternità, smart working, settimana corta, orari flessibili in entrata e uscita, part-time – che affrontano concretamente il tema della gestione del tempo e dell’equilibrio tra esigenze aziendali e personali dei e delle dipendenti. Nel 2020 è stata approvata la policy “Principi in materia di Diversity & Inclusion”, che formalizza la politica di inclusione verso tutte le forme di diversità, basandola sul rispetto di tutte le persone, sulla meritocrazia e sulle pari opportunità. Nel 2021 sono state pubblicate le Regole per il Contrasto alle Molestie Sessuali, documento che affianca il Codice Etico ed il Codice di Comportamento nell’esplicitare la politica di ferma condanna di ogni tipo di molestia e che disciplina nel dettaglio il processo di gestione delle segnalazioni. La pubblicazione del documento è stata accompagnata da un corso di formazione annuale obbligatorio per diffonderne la conoscenza e l’attuazione.

Il gruppo ha inoltre implementato numerose iniziative per il sostegno alla clientela, alle famiglie e all’imprenditoria femminile. Eccone alcune

  • Definizione di impegni sull’equità di genere (Principi in materia di Diversity & Inclusion), con l’obiettivo di favorire l’equilibrio di genere nelle assunzioni e garantire eque opportunità nei processi di promozione a ruoli di Responsabilità, nomine alla Dirigenza e nel piano di successione per i ruoli apicali.
  • Formazione sulla leadership inclusiva e i pregiudizi inconsci per Top Management, per un confronto sulle caratteristiche e sui vantaggi di praticare uno stile di leadership inclusivo, sul valore e la ricchezza rappresentata dalle diversità delle persone, evitando stereotipi spesso
  • Formazione su pregiudizi inconsci per tutta la popolazione aziendale, per imparare a riconoscere i bias e non farsi influenzare da questi nella realtà
  • Group coaching per manager per riflettere, definire e mettere in pratica comportamenti inclusivi
  • Iniziative a supporto della genitorialità con l’obiettivo di facilitare la conciliazione dei tempi di vita personale e professionale per i genitori e bilanciare i carichi di cura familiare
  • Programma rivolto alle persone lungo-assenti (congedi di maternità/paternità, malattia, congedi per motivi familiari o personali) con l’obiettivo di instaurare un rapporto di vicinanza durante l’assenza e favorire un proficuo rientro al lavoro
  • Iniziative di ascolto per indagare bisogni, esperienze e aspettative sui temi dell’inclusione, con un focus sul tema delle diverse generazioni in azienda al fine di identificare iniziative specifiche di age management
  • Disability Management: costituzione di un gruppo interfunzionale con l’obiettivo di sostenere e valorizzare in azienda il contributo di tutte le nostre persone attraverso un processo dedicato. Ad esso partecipano attivamente circa 80 professionisti e professioniste, la maggior parte certificati dalla Regione Lombardia come Disability Manager dopo aver frequentato il Corso di Alta Formazione “Disability Manager e mondo del lavoro” organizzato dall’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Il gruppo interfunzionale si confronta periodicamente con le OOSS, nell’ambito del Comitato Welfare, Sicurezza e Sviluppo sostenibile
  • Iniziative di formazione e sensibilizzazione per tutte le persone del Gruppo su inclusione e diversità (es. orientamenti affettivi e identità di genere, age management, multiculturalità, disabilità)