Innovazione, tecnologie virtuali per i musei: 393,7 mln di Fondi Pnrr per Pmi e startup

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Pubblicato un nuovo bando per progetti di ricerca nell’ambito del Partenariato Esteso CHANGES – Cultural Heritage Active Innovation for Next-Gen Sustainable Society, finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca tramite i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Il bando – Spoke 4 – Virtual Technologies for Museums and Art Collections – punta a sostenere progetti presentati in forma singola o collaborativa (per un massimo di 4 partner, tranne gli enti di ricerca) da Micro, Piccole e Medie Imprese, Grandi Imprese, Startup innovative e Organismi di ricerca pubblici e privati esterni al Partenariato CHANGES.
Possono essere finanziate attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale nella tematica 9 dello Spoke, “Una piattaforma digitale per la valorizzazione della “musealità diffusa”. Il caso del sistema museale dell’Ente morale Istituto Suor Orsola Benincasa“.
Di conseguenza, gli obiettivi del bando sono: predisporre il rilievo laser scanner, la ricostruzione in 3D e la restituzione in BIM LOD 300 degli ambienti dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli adibiti alla realizzazione di mostre fisiche; creare una piattaforma per l’allestimento di mostre virtuali all’interno delle ricostruzioni in 3D di ambienti museali aventi caratteristiche di interazione simili a quelle delle mostre virtuali preesistenti ma con ulteriori elementi di scalabilità e flessibilità; contribuire alla digitalizzazione di un centinaio di opere del patrimonio Unisob, di cui circa 80 bidimensionali e 10 tridimensionali, rappresentative di quello complessivo, da inserire nelle mostre virtuali che la piattaforma al punto precedente consentirà di creare; realizzare un assistente software basato sull’intelligenza artificiale generativa per orientare i curatori digitali nella costruzione di mostre digitali e percorsi espositivi negli spazi 3D.
La dotazione finanziaria del bando è pari a 393.709,39 euro rivolti a finanziare spese di personale impegnate nel programma di ricerca, costi sostenuti per materiali, attrezzature e licenze necessari all’attuazione del progetto, costi per i servizi di consulenza specialistica, costi indiretti e altre tipologie di spese. L’entità delle agevolazioni è variabile tra il 25% e il 70% a seconda della tipologia di beneficiario e di progetto. La scadenza per presentare proposte è fissata al 5 luglio.