Innovazione, Miur spinge sui Big Data. Nasce task force dedicata

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Il Miur spinge sulle nuove frontiere del web puntando ai Big Data. E presso il ministero di Viale Trastevere nasce un gruppo di lavoro per avviare una riflessione condivisa e strategica sui Big Data finalizzata a mettere a punto nuovi approcci per utilizzare quelli di competenza del ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca “nella formulazione di decisioni di grande impatto scientifico, amministrativo e politico”. Anche il settore scolastico, universitario, della ricerca e dell’alta formazione artistica e musicale, infatti, sottolinea il Miur, “contribuiscono alla creazione dei Big Data per i quali, dunque, il ministero intende avviare un’analisi finalizzata alla valorizzazione degli stessi a sostegno delle decisioni di sistema, all’individuazione delle traiettorie di sviluppo e a come l’Italia potrebbe intercettarle”. 
I componenti del gruppo di lavoro sono Fabio Beltram, direttore della Scuola Normale Superiore di Pisa, a cui sono affidate le funzioni di coordinatore; Roberto Torrini, direttore dell’Anvur; Francesco Castanò, direttore centrale per le tecnologie dell’informazione e della comunicazione dell’Istat; Luca De Biase, saggista e direttore di Nòva24 del Sole 24 Ore. 

Nel team di esperti del gruppo di lavoro sui Big Data del Miu anche Sabrina Bono, capo del dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali del Miur; Letizia Melina, direttore generale per lo studente, lo sviluppo e l’internazionalizzazione della formazione superiore del Miur; Donatella Solda, membro della segreteria tecnica del ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca; Davide D’Amico, dirigente direzione generale per il personale docente – Ufficio VI Formazione personale docente e accreditamento enti del Miur.