La nuova frontiera del ‘vaping’ potrebbero essere le sigarette elettroniche con il riconoscimento dell’età del fumatore. La Juul Labs, società statunitense leader nel settore, sta infatti cercando di ottenere l’autorizzazione da parte del governo americano per vendere quello che definisce il ‘vaping’ di nuova generazione. L’identificazione dell’età avverrebbe con un’app che richiede al fumatore di inserire un documento di identità e una foto in tempo reale in modo da verificarne la veridicità. Secondo un comunicato della Juul, la missione di questa nuova piattaforma è duplice: incoraggiare i fumatori adulti a passare da una normale sigaretta a quella elettronica e allo stesso tempo limitare l’uso da parte dei minorenni. Negli Stati Uniti, l’età minima per acquistare e-cigarette è di 21 anni. L’utilizzo diffuso delle sigarette elettroniche tra i giovani, anche minorenni, ha suscitato preoccupazioni per gli effetti sulla salute. In passato l’azienda è finita nel mirino della Food and Drug Administration, l’ente governativo statunitense che si occupa della regolamentazione dei prodotti alimentari e farmaceutici. Attualmente la Juul ha aggiunto volontariamente ai suoi prodotti l’etichetta ‘alternativa per fumatori adulti’ alle altre obbligatorie per legge.