L’Ambulance.AI del futuro, nuove soluzioni per l’E-health, il bar della Biochimica, la Telemedicina, l’Intelligenza Artificiale e la matematica avanzata applicate per rendere i servizi sanitari più efficienti, sostenibili e sempre più resilienti. Saranno queste e molte altre le innovazioni e soluzioni alternative in campo sanitario che verranno presentate agli esperti del settore (è consentito l’ingresso gratuito al pubblico previa registrazione) per la prima volta nel corso delle tre giornate di Welfair 2024 – www.romawelfair.it e https://www.romawelfair.it/il-
L’Intelligenza Artificiale non sarà solo uno dei temi maggiormente trattati nel corso dei tavoli di discussione, ma anche una delle tecnologie più utilizzate per delineare un nuovo mondo di applicazioni nel settore della sanità. Partendo dal percorso emergenza-urgenza, l’Ambulance.AI di IM Group Emerland.AI è un’ambulanza iperconnessa che grazie alla sua piattaforma di telemedicina diventa estensione del Pronto Soccorso. Un programma-dati capace di trasmettere da remoto i parametri e le informazioni rilevanti al medico che li impiega per guidare le azioni terapeutiche e avviare il processo diagnostico e di triage prima ancora di arrivare in ospedale. Dalla connessione con la centrale operativa col supporto di medici specialisti, all’uso di sensori avanzati con AI e alla trasmissione sicura e costante dei dati tramite blockchain, Ambulance.AI rivoluziona il soccorso d’emergenza con le prime 100 Ambulance.AI già commissionate da Ares Lazio. Non è solo una piattaforma di telemedicina all’avanguardia, ma è progettata per supportare in modo attivo la gestione del rischio clinico, assicurando un intervento tempestivo e coordinato, garantendo in primis maggiore efficienza alle ASL. Finora le limitazioni nella disponibilità delle informazioni erano dovute alla complessità di costruzione delle ambulanze, alla varietà degli elettromedicali utilizzati e alle difficoltà operative degli interventi in movimento. Con Ambulance.AI si punta a superare questi ostacoli creando un modello scalabile che cambi l’approccio della sanità al trasporto sanitario.