Le strade dell’innovazione sono infinite. Dalle mosche soldato ai biomarcatori vocali nelle malattie respiratorie per ridurre i sintomi dell’asma, dall’utilizzo di lampadine intelligenti a nuovi screening per l’anemia, dall’uso del grafene nella produzione della pelle alla sostituzione di materiali di derivazione animale con materiali biotecnologici: sono solo alcune delle 16 innovazioni finaliste (221 i progetti presentati) che gareggeranno domani, giovedì 27 ottobre dalle ore 11.00 per contendersi, con un pitch di 4 minuti, il quarto Innovation Village Award, (11 premi e 7 menzioni del valore di 50 mila euro in totale tra premi in denaro, servizi e facilities).
Lo scenario è quello di Innovation Village, la fiera evento al via domani a Napoli, al Centro Congressi di Città della Scienza, ormai diventata un punto di riferimento per il Sud per imprese, centri di ricerca e start up.
Ormai alla sua settima edizione, la manifestazione organizzata da Knowledge for Business e sostenuta dalla Regione Campania, in collaborazione con Enea- EEN Consor- An- Innovation Village vede lo svolgersi, per due giorni 27 e 28 Ottobre, di conferenze, workshop, talk e un’area espositiva in corso, nella città Partenopea da anni riferimento per il mondo della ricerca a livello internazionale: il monitoraggio delle infrastrutture; le tecnologie dell’idrogeno per la transizione ecologica; l’innovazione protesica; le biofonderie: un modello di produzione sostenibile e circolare per il riuso e la valorizzazione degli scarti con il centro Interdipartimentale di Ricerca sui Biomateriali dell’Università di Napoli.
“Se è vero che le strade dell’innovazione sono infinite, le sue traiettorie ed opportunità sono imprevedibili –ha dichiarato Annamaria Capodanno amministratrice di K4Business società organizzatrice dell’evento- L’approccio di Innovation Village è molto selettivo e pragmatico, i finalisti del premio sono aziende e start up che abbiano tecnologie disruptive e progetti esecutivi pronti da sviluppare con elevato potenziale di mercato” . Ecco il PROGRAMMA_IV_ottobre_2022 della fiera evento.
Di seguito i progetti delle 16 aziende e start up finaliste al IV Innovation Award:
1. Airlyn by Voicemed, azienda di digital health e deep tech che sfrutta i biomarcatori vocali nelle malattie respiratorie per ridurre i sintomi dell’asma con esercizi di respirazione e le visite mediche non programmate;
2.BioLu Smart Farm è un progetto complesso e in continuo divenire che vuole portare l’azienda agricola ad essere protagonista di un territorio dell’area interna campana che soffre le difficoltà di tutte le realtà dell’area appenninica;
3.Bugslife sviluppa e vende tecnologie che permettono l’allevamento di insetti su scala industriale con impianti di “mosca soldato” che bioconvertono i sottoprodotti delle lavorazioni agroindustriali in prodotti a valore aggiunto come mangimi e fertilizzanti sostenibili;
4.Dotzero, vincitore dell’ IV Award “Phygital Sustainability Expo”, è una startup crea scarpe da scarti di lavorazione del legno. Gli scarti vengono trasformati in biopolimeri, che diventano la base di tutte le componenti della calzatura;
5. Ecolumiere, grazie all’utilizzo di lampadine nativamente intelligenti (nessuna modifica all’impianto e nessuna centralina) punta a consentire, tramite l’utilizzo automatico in maniera intelligente delle sorgenti luminose, un significativo efficientamento energetico e la riduzione delle emissioni di CO2 equivalenti legate all’illuminazione;
6. Fidelio Medical sviluppa nuove soluzioni diagnostiche digitali per lo screening e monitoraggio dell’anemia e della carenza di ferro;
7. Graphene Leather ha sviluppato un prodotto conciato al grafene, un materiale altamente performante, definito “il materiale del futuro” e mai applicato prima nella lavorazione della pelle; 8. Green Conservation dei Beni Culturali, vincitore della sezione “La cultura non Isola”, è un progetto svolto in collaborazione con Fondazione Territorio Italia e con i Green Heroes che ha come obiettivo la sensibilizzazione della gestione del patrimonio culturale Italiano attraverso l’utilizzo di sistemi diserbanti ecosostenibili. Un sistema totalmente naturale che non contiene sostanze nocive poiché gli ingredienti sono interamente di origine vegetale e ricavati da ingredienti recuperati dallo spreco alimentare;
9. Mobilità sanitaria ecosostenibile prevede l’utilizzo di una piattaforma collaborativa che mette in rete fornitori e fruitori di servizi sanitari legati alla movimentazione di matrici bio-sintetiche tempo-temperatura dipendenti (ad esempio prelievi del sangue, emoderivati, farmaci salvavita, farmaci oncologici, organi e vaccini) e utilizza un innovativo e brevettato contenitore per il trasporto (Smox) termoautonomo e smart;
10.Mosaic, vincitore della sezione “La cultura non Isola”, ha lanciato uno strumento tecnologico per l’inclusione scolastica di alunni autistici, fruibile anche da alunni fragili o con altre disabilità cognitive e accattivante per i normotipici perché progettato con una logica di design4all;
11. Hoskin, startup innovativa che ha brevettato e creato un materiale bio-based a partire dai sottoprodotti industriali di arance e fichidindia per offrire ai brand di lusso della moda, arredamento e automotive un’alternativa alla pelle animale sostenibile e vegana; •
12. Robosan mira ad aumentare sia la sicurezza che l’efficienza dei processi nel contesto della fase pre-analitica della medicina di laboratorio;
13. Salute a Casa è un progetto di telemedicina che prevede l’implementazione di servizi nelle zone montane della Regione, aree geograficamente meno accessibili nelle quali, soprattutto a causa delle difficoltà di collegamento, l’offerta dell’assistenza sanitaria può risultare non adeguata alle necessità dei residenti con il conseguente rischio di creare discriminazioni nell’erogazione dei livelli essenziali di assistenza; •ù
14. The Laundry of Future si occupa della produzione di nuovi elettrodomestici per la cura del bucato (lavaggio, asciugatura, eliminazione delle pieghe dei tessuti) capaci di procurare grandi vantaggi per le famiglie e per l’ambiente;
15. The Running Republic, vincitore dell’ IV Award “Phygital Sustainability Expo”, è la community per creare, personalizzare e vendere abbigliamento sportivo sostenibile guadagnando un fee per la tua creatività;ù
16. Tracce di posti, attraverso l’impiego della tecnologia blockchain, promuove il Made in Italy e garantisce la promozione dei territori di eccellenza, degli agricoltori e dei prodotti locali e delle filiere produttive e dei relativi settori terziari (logistica, produzione agricola, ecc.), evidenziando le peculiarità dei territori nello storytelling con ampia visibilità e referenziazione geografica.