Infertilità di coppia: il kit della napoletana KronosDNA riduce tempi e costi della diagnosi

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Un kit che riduce i tempi e i costi della diagnosi per l’infertilità di coppia, permettendo, con un solo prelievo, di identificarne la causa genetica. Si chiama One4Two ed è stato sviluppato dalla KronosDNA, giovane azienda biomedicale specializzata in genetica della riproduzione e ospitata all’interno del CEINGE, il Centro di Ingegneria Genetica e Biotecnologie Avanzate di Napoli. A fondare la startup – che si è costituita a giugno 2016 e di recente ha ottenuto la certificazione di spin-off dell’Università “Federico II” – è stato un team tutto al femminile, formato da tre ricercatrici del Dipartimento di Medicina Molecolare e Biotecnologie Mediche dell’ateneo federiciano: Rossella Tomaiuolo, professore associato di Scienze tecniche di Medicina di laboratorio e Principal Investigator del Ceinge, Valeria D’Argenio, ricercatrice in Biochimica clinica e Biologia molecolare clinica e Federica Cariati, assegnista di ricerca esperta di infertilità di coppia e riproduzione umana, tornata a Napoli, dopo un periodo alla Oxford University, anche grazie alla nuova realtà di KronosDNA. Il loro progetto ha già ottenuto riconoscimenti importanti a livello nazionale ed europeo, aggiudicandosi, alla fine del 2015, il quinto posto alla Start Cup Campania e il Premio per l’Imprenditoria Femminile al PNI, successivamente l’opportunità di partecipare alla prima edizione del percorso di accelerazione BioUpper – nell’incubatore PoliHub di Milano – e, nell’estate 2016, la vittoria alla competizione EIT-Innostar.

Processo migliorato
Secondo le stime dell’OMS, l’infertilità è un’emergenza che nel mondo colpisce ben 75 milioni di persone – una coppia su sei –, di cui 25 milioni nella sola Europa, mentre nel nostro Paese sono 75mila le coppie che desiderano avere un figlio e non ci riescono. La causa è genetica per il 15-30% dei casi negli uomini e per il 10% nelle donne. “L’indagine per stabilirne le cause è spesso lunga, tortuosa e dai costi elevati”, spiega a IlDenaro.it Rossella Tomaiuolo, BD di KronosDNA. Attualmente, per effettuare i test genetici i pazienti devono sottoporsi a diversi prelievi e recarsi in vari laboratori, mentre questi ultimi sono costretti a utilizzare numerosi operatori, macchinari e workflow per eseguirli. One4Two migliora l’intero processo, consentendo ai pazienti di sottoporsi ai test genetici con un solo prelievo di sangue e ai laboratori di svolgerli impiegando un unico operatore e macchinario. Un vantaggio anche per i ginecologi, che potranno definire la diagnosi e pianificare il percorso terapeutico interpretando un unico referto. “Il nostro kit riduce il time to pregnancy, il tempo di ottenimento della gravidanza, e la fase diagnostica passa dai 9-12 mesi attuali a 1-2 mesi – precisa Tomaiuolo –. Al momento abbiamo terminato il prototipo, dobbiamo completare la fase della validazione in laboratorio e sviluppare la parte relativa al software”. Quest’anno One4Two è stato fra i cinque progetti selezionati per l’iniziativa della “Federico II” Italian Scouts in Silicon Valley ed è stato sottoposto al vaglio di una platea di investitori internazionali. Intanto prosegue l’attività di ricerca del team, che ha pubblicato un metodo innovativo per la diagnosi prenatale in 24h applicabile su qualsiasi tipo di campione biologico – villi coriali, amniotici, single cell – e ha vinto un grant per la messa a punto di un metodo per ottimizzare la pratica relativa all’oncofertilità.