“A maggio – spiega l’Istat commentando i dati – tornano a diminuire su base mensile sia l’indice destagionalizzato del fatturato dell’industria sia quello dei servizi, sia in valore sia in volume. Nel comparto industriale, il calo si estende ad entrambi i mercati, con una dinamica negativa più accentuata per le vendite sul mercato estero. Per i servizi, la contrazione del fatturato è estesa a quasi tutti i settori, con l’eccezione dei servizi di alloggio e ristorazione e dei servizi di informazione e comunicazione”. In termini tendenziali e al netto degli effetti di calendario, “gli andamenti sono differenziati, con una crescita dei valori e dei volumi per i servizi a cui si contrappone una flessione in valore e in volume per l’industria”.