Incontro Figc-Lega A e governo cinese, sul tavolo diritti tv e gara campionato

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Roma, 22 mar. (AdnKronos) – Incontro storico nella sede della Federcalcio domenica a Roma tra il governo cinese che sarà rappresentato dal ministro della comunicazione con i vertici della Federazione italiana e della Lega calcio di Serie A. L’idea di promuovere il calcio italiano in Cina e creare l’occasione per questo appuntamento, una sorta di ‘bilaterale’ del calcio tra Italia e Cina, è stato fortemente voluto dal numero uno della Figc, Gabriele Gravina che insieme a Gaetano Miccichè e Luigi De Siervo presidente e ad della Lega Serie A, intende esplorare varie soluzioni per far ospitare una partita di calcio del campionato italiano in Cina, mentre i due paesi cercano di cementare legami economici e culturali durante la visita di stato del presidente Xi Jinping.

I dirigenti della Lega Serie A e della Federazione italiana giuoco calcio sono in trattative con i dirigenti del China Media Group, la principale emittente statale cinese, su vari argomenti, con l’intenzione di annunciare il piano questo fine settimana, secondo quanto riporta il Financial Times. La federazione e la Lega Serie A cercheranno di organizzare una partita in Cina “nei prossimi tre anni e con un budget adeguato”, secondo quanto riporta il documento. In base alla proposta, entrambe le nazionali svolgeranno anche partite di esibizione nell’altro paese. I dirigenti del China Media Group fanno parte di una delegazione composta da 500 persone per un tour europeo che inizierà in Italia.

Appassionato di calcio, Xi Jinping ha in mente un piano ad ampio raggio per trasformare la Cina in una potenza calcistica capace di ospitare e vincere la Coppa del mondo. Le sue idee hanno portato ad una spesa di spesa di 2,5 miliardi di dollari da parte di aziende cinesi e magnati, che si sono affrettati ad acquisire partecipazioni in club di calcio e altre attività sportive in Europa. Questo boom sembra essersi fermato dopo che Pechino ha avviato una stratta nel 2017 su alcuni investimenti e uscite di capitali all’estero.

Nell’ambito dell’accordo con il calcio italiano, la federazione italiana ha proposto un accordo pluriennale per fornire assistenza alle società cinesi che intendono investire nei club di Serie A in Italia e fornire contenuti multimediali per i canali media cinesi, oltre a offrire formazione e altri scambi di competenze per il calcio cinese.

Il piano per ospitare una partita di Serie A in Cina potrebbe ancora incontrare delle difficoltà, poiché l’accordo potrebbe richiedere l’approvazione non solo delle autorità calcistiche italiane e cinesi, ma anche della Federcalcio asiatica e della Fifa. Di fronte alla forte opposizione della Fifa, la Liga spagnola ha dovuto posticipare i piani per tenere una gara dei campionato negli Stati Uniti in questa stagione, e il presidente della Fifa Gianni Infantino ha dichiarato che “le partite ufficiali delle Leghe devono essere disputate nel rispettivo territorio dell’associazione membro”.

La Premier League inglese ha lanciato un’iniziativa simile nel 2008, ma l’idea è stata accantonata di fronte alle feroci critiche di tifosi politici e media. Tuttavia, la Serie A e la federazione italiana di calcio sono desiderose di esplorare iniziative che facciano crescere il loro pubblico internazionale mentre cercano investimenti dall’estero. A gennaio, la Suppercoppa italiana, appuntamento annuale tra i vincitori del campionato e della Coppa Italia, è stata disputata a Jeddah, in Arabia Saudita. La partita era stata giocata in precedenza a Pechino e Shanghai.