“Una guerra nucleare non deve mai essere combattuta” perché “non ci possono essere vincitori”. Lo ha detto Alexander Venediktov, vice segretario del Consiglio di sicurezza nazionale russo, in una conferenza sul 60/o anniversario della crisi dei missili a Cuba. “Uno scontro con gli Usa e la Nato, che farebbe rischiare un aperto conflitto militare, non è nei nostri interessi”, ha affermato da parte sua il vice ministro degli Esteri Serghei Ryabkov in un messaggio video allo stesso evento. Ryabkov ha tuttavia accusato gli Stati Uniti e la Gran Bretagna di “spingere Kiev a portare le ostilità sul territorio russo”. Lo riferisce la Tass.