Angelica Laino 21 anni calabrese; Pasquale Filosa, 24 anni campano, sono i due vincitori delle borse di studio offerte dall’Associazione di promozione sociale Fortis per il corso di formazione professionalizzante realizzato da In Cibum – la Scuola di Alta Formazione Gastronomica (via Leonardo Da Vinci, 17/A, Pontecagnano). Ieri sera la consegna ufficiale al termine del gala di fundraising organizzato negli spazi dell’accademia di cucina di Pontecagnano proprio per sostenere i percorsi di studio e di stage dei due ragazzi. Per entrambi il sogno di indossare la toque blanche, il cappello simbolo di un traguardo che sembrava lontano. Il talento li ha fatti emergere tra i candidati dell’ultima edizione del “Talent Scouting” presieduto da chef Gennaro Esposito. Un solo posto previsto dal bando e la difficoltà di scegliere tra due giovani meritevoli e poi la decisione di puntare su entrambi. Ieri sera la consegna delle borse di studio e la dedica di entrambi alle rispettive famiglie: “senza i loro sacrifici non saremmo qui. Grazie a voi tutti per il sostegno; adesso tocca a noi”.
Gli occhi azzurri di Angelica diventano lo specchio della sua emozione: “Non mi aspettavo di vincere, non ho mai avuto molta fiducia in me stessa ed anche questa volta pensavo di passare inosservata. Cucinare per me è prima di tutto una passione, quando sono ai fornelli è come se vivessi in un mondo tutto mio. Lasciare la mia città non è stato facile ma sapevo che era l’unica cosa da fare per realizzare il mio progetto”. Il futuro per lei ha un solo obiettivo: aprire un ristorante tutto suo di cucina tradizionale.
Pasquale Filosa ha già alle spalle qualche esperienza all’estero. Londra prima e Dubai poi sono stati i suoi punti di partenza oltreconfine. Un inizio che l’ha spinto a tornare a casa per prepararsi al grande salto, diventare chef. “Ho imparato l’inglese e ho capito quali sono le potenzialità della cucina italiana. Per noi giovani oggi ci sono grandi opportunità ma è necessario essere ben formati. Un’accademia di cucina come In Cibum aiuta proprio in questo, diventare i professionisti del food”. Alla domanda sul futuro Pasquale risponde senza esitazione: “Alle stelle non ci penso, il mio desiderio è poter fare bene ciò che mi piace”.
Per una sera, ieri, ad In Cibum le eccellenze italiane sono state le protagoniste indiscusse grazie al contributo straordinario di otto professionisti del calibro di Cristiano Tomei, Giuseppe Iannotti, Fabrizio Mellino, Domenico Iavarone, Tommaso Foglia, Francesco Martucci e due dei coordinatori della Scuola, Valentino Tafuri e Carmen Vecchione. Agli ospiti è stato proposto un tour gastronomico tra i vari laboratori con tappe a tema ed il servizio impeccabile curato dagli allievi di Intrecci, la prima Accademia di Alta Formazione di Sala fondata dalle sorelle Cotarella. A fare gli onori di casa gli chef Cristian Torsiello (coordinatore corso chef In Formazione) e Marco Cefalo (resident della Scuola In Cibum), il direttore della scuola Mariagiovanna Sansone.
Il progetto di “A cena con” è stato realizzato in sinergia con il gruppo di main sponsor (Illy caffè, Petra Molino Quaglia, Electrolux Professional, Monograno Felicetti, Polin Group, in collaborazione con Intrecci – Accademia di Alta Formazione di Sala) ed i sostenitori di In Cibum.