Imprese, cresce il numero delle start-up innovative: Campania nella top five nazionale

79


Cresce il numero delle startup innovative in Italia. A fine settembre il numero di startup innovative iscritte alla sezione speciale del Registro delle Imprese è pari a 6.363, in aumento di 420 unità rispetto alla fine di giugno (+7,07%). E’ quanto riporta il nono rapporto trimestrale sui principali trend demografici e finanziari delle startup innovative italiane, realizzato dal Ministero dello Sviluppo Economico in collaborazione con InfoCamere e UnionCamere.
Le startup rappresentano lo 0,4% del milione e mezzo di società di capitali attive in Italia (a fine giugno l`incidenza del fenomeno era pari allo 0,38%, a marzo 0,35%).
Il capitale sociale delle startup è pari complessivamente a 335,5 milioni di euro, che corrisponde in media a 52,7 mila euro a impresa. Il capitale medio è caratterizzato da un decremento rispetto al trimestre precedente pari al 4,5%, mentre per il complesso delle società di capitali la diminuzione è stata dell`1,2%.
In valore assoluto la Lombardia è la regione in cui è localizzato il maggior numero di startup innovative: 1.382, pari al 21,72% del totale nazionale. Seguono l`Emilia-Romagna con 782 (12,29%), il Lazio 625 (9,82%), il Veneto 492 (7,73%) e la Campania 404 (6,35%), che per la prima volta è entrata tra le prime cinque superando il Piemonte. In coda alla classifica figurano la Basilicata con 48, il Molise con 25 e la Valle d`Aosta con 14 startup innovative. La regione con la più elevata incidenza di startup innovative in rapporto al totale delle società di capitali è il Trentino-Alto Adige, con 105 startup ogni 10mila imprese. Seguono le Marche con 77, l`Emilia-Romagna con 70, il Friuli Venezia-Giulia con 63 e la Valle d`Aosta con 62.
Milano è la provincia in cui è insediato il numero più elevato di startup innovative: 935, pari al 14,69% del totale nazionale. Seguono Roma con 539 (8,47%), Torino con 299 (4,7%), Bologna con 203 (3,19%) e Napoli con 202 (3,17%).
Tutte le altre province che figurano tra le prime dieci, vale a dire Modena, Trento, Firenze, Padova e Brescia, superano le 100 unità.
Per quanto riguarda la distribuzione per settori di attività (Tavola 2), il 70,52% delle startup innovative fornisce servizi alle imprese (in particolare, prevalgono le seguenti specializzazioni: produzione software e consulenza informatica, 29,8%; attività di R&S, 14,7%; attività dei servizi d`informazione, 8,1%), il 19,6% opera nei settori dell`industria in senso stretto (su tutti: fabbricazione di computer e prodotti elettronici e ottici, 3,8%; fabbricazione di macchinari, 3,5%; fabbricazione di apparecchiature elettriche, 2,2%) mentre il 4,4% opera nel commercio.