“Imparare lavorando”: via al bando della Regione Campania da 7,5 milioni di euro

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Favorire l’occupabilita’ giovanile, promuovendo l’incontro tra domanda e offerta di lavoro e contrastando la dispersione scolastica, attraverso progetti formativi ad hoc, e’ l’obiettivo dell’Avviso “formazione duale – imparare lavorando”, pubblicato oggi dalla Regione Campania con una dotazione di 7,5 milioni di euro rivolto alle agenzie formative accreditate per costituire percorsi di istruzione e formazione professionale per il triennio 2018 – 2021, dedicati a giovani campani in eta’ di obbligo scolastico dai 14 ai 18 anni e comunque fino ai 24 anni. “Entra nel vivo un modello formativo integrato tra scuola e lavoro che ha le sue radici nella cultura tedesca – commenta l’assessore regionale alla Formazione Chiara Marciani – che permette per la prima volta in Regione Campania ai giovani che hanno maggiori difficolta’ a rimanere a scuola, in particolare tra i 14 ed i 18 anni, di ottemperare l’obbligo scolastico conseguendo una qualifica professionale. I giovani, infatti, dovranno acquisire competenze non solo teoriche ma principalmente pratiche, e soprattutto imparare mestieri e professioni attraverso stage, tirocini e percorsi di apprendistato direttamente nelle aziende, dove potranno mostrare attitudini e crearsi opportunita’ reali di inserimento lavorativo”.
“L’obiettivo – continua Chiara Marciani – e’ di creare una cerniera tra mondi che, fino ad oggi, si sono parlati poco: il sistema dell’istruzione, quello della formazione professionale e il mercato del lavoro. Un ponte, quindi, che vede gli enti formativi e i datori di lavoro, fianco a fianco, per costruire figure professionali adeguate alle esigenze delle aziende, e che favorisce il ricambio generazionale, sconfigge la dispersione scolastica, accoglie e include anche i piu’ fragili e i disabili. La formazione finalizzata, infatti, e’ l’unica via per ridurre la disoccupazione giovanile, rispondendo alle esigenze emerse sul mercato”.
L’offerta formativa, in particolare, dovra’ garantire a tutti i partecipanti il conseguimento di una qualifica professionale spendibile nel contesto economico territoriale. Le agenzie formative dovranno candidarsi per percorsi professionali che riguardano un totale di 21 qualifiche, ricadenti principalmente nelle filiere dell’agroalimentare, aerospazio, automotive e cantieristica, abbigliamento e moda, artigianato di qualita’ e energia rinnovabile, individuate dalla Giunta regionale quali linee direttive di sviluppo regionale. Si va dall’operatore di abbigliamento o calzature a quello della ristorazione o benessere, da quello meccanico, edile o elettronico al settore agricolo o agroalimentare, dall’operatore dei servizi di vendita a quello amministrativo, dalle lavorazioni artistiche alla riparazione dei veicoli a motore. I percorsi formativi dovranno avere una durata annuale minima di 990 ore per complessive 2.970 ore nel periodo 2018-2021. Saranno finanziati 17 percorsi triennali IeFP destinati a giovani dai 14 ai 18 anni, per l’assolvimento dell’obbligo di istruzione e formazione professionale, e cinque annuali, replicabili nei tre anni, per il reinserimento dei giovani dai 18 ai 24 anni. Ogni Agenzia intenzionata a partecipare puo’ candidarsi ad un massimo di due percorsi formativi.