L’Agenzia Spaziale Europea (Esa) – attraverso il programma Navisp e con il contributo dell’Agenzia Spaziale Italiana (Asi), ha assegnato al Gruppo Grimaldi – uno dei maggiori gruppi armatoriali a livello internazionale con sede a Napoli ed una flotta di 130 navi di proprietà, 10 in costruzione e 10 in fase di progetto – il progetto Gsab (Grimaldi Satellite Assisted Berthing) per sviluppare e validare il primo sistema a guida assistita con tecnologia satellitare per le manovre di attracco di navi Pctc (Pure Car & Truck Carrier) di grandi dimensioni.
Grimaldi – spiega una nota – coordinerà un team internazionale con la norvegese Kongsberg, leader di settore e progettista della tecnologia di ricezione ed elaborazione dei segnali, ed il Consorzio Radiolabs che, oltre a supportare il Gruppo Grimaldi come co-prime contractor, curerà l’attività di progettazione, esecuzione e validazione del sistema nelle condizioni operative. Per i test operativi, per la prima volta verrà utilizzata una delle grandi e moderne navi ro-ro del gruppo partenopeo.
Gsab prevede una prima fase di 18 mesi per la progettazione delle apparecchiature e relativi test di laboratorio e pre-installazione delle stesse a bordo nave. La seconda fase, già discussa e concordata con Esa, sarà attivata a partire da marzo 2024 e prevede i test in campo reale che si svolgeranno nel porto di Anversa presso il terminal Grimaldi Aet (Antwerp Euroterminal), e l’analisi e validazione degli stessi per pianificare le ulteriori fasi necessarie alla messa in servizio.
Gsab prevede lo sviluppo di un sistema per la guida assistita all’ormeggio della nave, utilizzando le nuove tecnologie di localizzazione satellitare in ausilio ai sistemi di automazione di ultima generazione installati a bordo nave. Per il 1° livello di navigazione autonoma (presso Porto di Anversa), la tecnologia non opererà in automatico ma fornirà informazioni al comando nave in ausilio alle decisioni facilitando l’ormeggio.
Emanuele Grimaldi, Amministratore Delegato dell’omonimo gruppo, ha espresso la sua soddisfazione per questo contratto con l’Agenzia Spaziale Europea che conferma l’interesse del Gruppo Grimaldi alle nuove tecnologie satellitari destinate ad aumentare l’efficienza e la sicurezza dei sistemi di conduzione delle navi.