Il cambio della guardia, la new wave per l’amministrazione del Condominio Europa

(Imagoeconomica)

Per tradizione ormai consolidata, la funzione attuale dell’alternarsi di due guardie a cavallo davanti al cancello di Buckingham Palace, a Londra, da tempo è solo una nota di colore che va in scena a giorni alterni per la gioia dei turisti. Tutt’altra cosa è l’inizio nel Continente, precisamente a Strasburgo, di un evento che va in scena al termine di un lustro. Il mandato di presidente della Ue dura infatti cinque anni e, dall’inizio di giugno sono in corso le operazioni politiche e burocratiche per mettere insieme l’orchestra e il suo direttore. Gli stessi che calcheranno quella scena nel prossimo quinquennio.

Intanto, prima ancora che si affronti la New Wave per l’amministrazione del Condominio Europa, sarà necessario tentare di capire quali avvisi ai naviganti si sono evidenziati nelle singole abitazioni che lo compongono. Chi si porrà sempre più in evidenza per una sostanziale riorganizzazione dell’organo che le governa, ha già iniziato a farlo, rimettendosi per tempo e in maniera corretta e collegata al risultato venuto fuori dalle urne. È il caso di Macron, che ha dovuto accettare senza condizioni la sua dèbacle  personale insieme a quella della parte della Grande Coalizione che lo aveva espresso. Volendo testare tutte le altre reazioni che stanno prendendo forma nella UE, si rischierebbe di intorbidire ancor più le acque dell’ invaso di Strasburgo. Senz’altro dal G7 iniziato ieri a Ceglie Messapica, in provincia di Brindisi, oltre agli argomenti di natura economica e sociale già incastonati nelle scalette giornaliere dei lavori, variazioni sul tema della nouvelle vague della UE del dopo voto, è prevedibile con buona attendibilità che avranno più di un attimo di gloria. Da quelle parti, terra eletta dai Messapi provenienti dalla Grecia che finirono per stabilizzarvisi, hanno preso forma diversi episodi memorabili.

Alcuni non proprio graditi da quella popolazione, tra le più antiche di  quante, buona parte provenienti da oltremare, si fermarono nel sud est del Paese. La stessa decise di mettervi radici già mille anni prima di Cristo. L’ episodio che durante la Prima Guerra Mondiale fece conoscere al mondo quella zona, fu la sconfitta della Marina Britannica verificatasi al largo di Gallipoli per mano della Flotta Turca. È bene augurante, almeno questo è il pensiero, che la sessione di lavoro del G7, iniziata ieri in una masseria albergo di quelle zone, riesca a riportare sulla strada dello sviluppo l’operato di buona parte della popolazione mondiale. Al momento, nel cuore dell’Europa, si sta verificando qualcosa che dà l’idea del comportamento delle formiche quando si solleva la pietra sotto cui avevano trovato rifugio. Esse si muovono in maniera disordinata, avendo perso i loro riferimenti. Talvolta bisogna rivolgere lo sguardo a universi estremamente piccoli per trarne spunti che si confanno agli aggregati umani. Se ne deve tener assolutamente conto.