La società informatica Hp Es chiude la sede di Pozzuoli (Napoli). Il piano di dismissione, appena comunicato ai sindacati, prevede il trasferimento a Roma di 31 dei 161 dipendenti in forza presso il distaccamento campano. Gli altri 130 addetti saranno assegnati alla Maticmind, un’azienda dello stesso settore che rileva il sito puteolano. Hp Es è in Campania dal 1990, quando apre uno stabilimento a Caserta per poi spostarlo successivamente a Pozzuoli. Produce e sviluppa hardware e software e, proprio in terra campana, gestisce da oltre otto anni le applicazioni in dotazione al ministero dell’Istruzione università e ricerca. La chiusura della sede di Pozzuoli, però, è l’ultimo atto di un processo di ridimensionamento iniziato da qualche anno. I dipendenti passano così dalle 450 unità iniziali a 300 e poi ancora a 200 prima di giungere alla quota attuale di 161. Scettici i sindacati. “La Maticmind – dicono – ha un organico nazionale di 190 addetti e una sede a Napoli con 17 persone. Quindi come fa ad accollarsi 130 nuovi dipendenti, che equivalgono di fatto quasi alla sua intera forza lavoro“. Secondo accertamenti eseguiti in questi giorni, tra l’altro, “risulta che di recente la Maticmind ha avviato una procedura di contratti di solidarietà per i propri lavoratori“, aggiunge la Rsu di Pozzuoli della Hp Es. Nel corso della prossima settimana le parti dovrebbero vedersi presso il ministero dello sviluppo economico.
