Health Big Data, Irccs in rete: cloud centralizzato per la Sanità italiana

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(fonte foto Adobe Stock gratis)

Riconoscendo l’importanza della trasformazione digitale per il benessere dei cittadini, il Mef ha finanziato, con 55 milioni di euro, Health Big Data, progetto pluriennale coordinato dal ministero della Salute per la creazione di una piattaforma tecnologica dove saranno raccolti, analizzati e condivisi dati clinici e scientifici dei pazienti. Health Big Data è considerato uno straordinario passo avanti nel percorso di digitalizzazione della sanità italiana iniziato col Fascicolo Sanitario Elettronico. Il progetto, decennale, è realizzato dall’élite della sanità e dell’Information Technology italiane: le Reti del Ministero della Salute (Oncologica, che ne è anche coordinatore, Cardiologica, Neurologica e Pediatrica con 51 IRCCS associati), l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, il Politecnico e la Fondazione Politecnico di Milano e Reply. Questa mattina, ai lavori dell’ottavo meeting annuale di Alleanza Contro il Cancro a Genova, il professor Piergiuseppe Pelicci, direttore scientifico di Acc, della ricerca allo Ieo e responsabile di Hbd, ha aggiornato su presente e futuro del progetto. Tre gli obiettivi raggiunti in altrettanti anni: «È pronta l’architettura del cloud centralizzato presso Infn che consentirà di connettere tutti gli Irccs italiani – ha spiegato -; è una struttura estremamente innovativa poiché si basa sul concetto di federazione che prevede che i dati, resi interoperabili, condivisibili e aggregabili per progetto, restino negli ospedali che li hanno generati». Sono stati inoltre, ed è questo il secondo obiettivo raggiunto, potenziati e trasferiti nell’infrastruttura i data centers delle Reti patologiche nazionali ed è stata creata, terzo obiettivo, una comunità di medici, scienziati ed esperti appartenenti agli Irccs che ha lavorato per omogeneizzare processi e protocolli di trattamento dei dati.