Sarà il generale Francesco Paolo Figliuolo, commissario straordinario per l’emergenza Covid 19, a coordinare nella missione dei militari italiani a disposizione del contingente Nato dislocato nei Paesi limitrofi all’Ucraina: lo ha spiegato il sottosegretario alla Difesa, Giorgio Mulé in un’intervista a “Il Giornale“. Il generale, dal 26 dicembre 2021, è alla guida del Comando operativo di vertice interforze dello stato maggiore della Difesa. Figliuolo coordinerà la missione italiana passando dalla lotta al Covid al fronte? “Il generale Figliuolo – risponde Mulé sulle pagine del quotidiano – non interverrà sul terreno dove ci saranno i comandanti dei diversi contingenti, il suo ruolo di guida del Comando operativo di vertice interforze è logistico, metterà insieme le truppe”. I militari italiani a disposizione dell’Alleanza atlantica “andranno a rafforzare il contingente Nato per presidiare i paesi limitrofi all’area di crisi che fanno parte del Patto Atlantico. Non possiamo farci trovare impreparati – conclude Mulé – di fronte a un possibile inasprimento della crisi ma in nessun modo i militari italiani sono autorizzati a entrare in Ucraina, servirebbe un’autorizzazione del parlamento”.