Gruppo Grimaldi, ecco la Great Casablanca: entra nella flotta anche la quinta delle sei navi classe G5

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Il Gruppo Grimaldi ha preso in consegna ieri mattina, presso il cantiere Hyundai Mipo Dockyard Co. Ltd di Ulsan (Corea del Sud), la quinta unità ro-ro multipurpose dell’innovativa classe “G5”. Si chiama Great Casablanca, e come tutte e sei le unità gemelle di questa serie “è destinata ad accrescere ulteriormente la qualità dei servizi di trasporto marittimo offerti dalla compagnia partenopea tra il Nord Europa e l’Africa Occidentale”.
Lunga 250 metri, larga 38 metri e con una portata lorda di 45.684 tonnellate, il design della Great Casablanca, si legge in una nota,è il frutto di un attento studio delle esigenze del Gruppo e di quelle della sua clientela: grazie ad una configurazione interna innovativa e completamente customizzata, le navi della classe G5 possono trasportare ben 4.700 metri lineari di merci rotabili, 2.500 CEU (Car Equivalent Unit) e 2.000 TEU (Twenty foot Equivalent Unit). Rispetto alla precedente classe G4, le nuove unità hanno una capacità rotabili invariata, mentre è raddoppiata quella per i container”.
Oltre che per la sua capacità di carico, la Great Casablanca si distingue per le numerose soluzioni tecnologiche all’avanguardia finalizzate all’efficientamento energetico e alla riduzione dell’impatto ambientale. Il risultato è una significativa riduzione delle emissioni di CO2 per tonnellata trasportata: fino al 43% in meno rispetto alle altre navi con-ro multipurpose della flotta Grimaldi.
“Siamo orgogliosi di presentare la Great Casablanca, nuovo gioiello tecnologico che contribuisce a rendere la nostra flotta sempre più giovane e performante – ha commentato Gian Luca Grimaldi, presidente di Grimaldi Group Spa -. Grazie ai nostri investimenti, siamo in grado di offrire ai nostri clienti servizi regolari dall’elevata capacità di trasporto nel massimo rispetto dell’ambiente”.
A partire dal prossimo ottobre, la Great Casablanca sarà regolarmente operativa sul collegamento del Gruppo Grimaldi che collega i principali porti del Nord Europa a quelli dell’Africa Occidentale.