Gran finale di Wine&Thecity al Giardino Torre del Real Bosco di Capodimonte

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Sabato 25 maggio il Giardino Torre del Real Bosco di Capodimonte, storico Giardino di Delizie dei Borbone, apre dalle 18 alle 21.30 in esclusiva per Wine&Thecityper accogliere il Gran finale della XVI edizione: un percorso tra meraviglie botaniche, architettoniche e gastronomiche, alla scoperta di uno dei siti storici monumentali più affascinanti di Napoli, a lungo precluso al pubblico e ridonato alla collettività un anno fa, dopo un attento e appassionato lavoro di restauro architettonico e botanico.

La serata comincia con la visita all’Agrumeto storico che è nell’elenco degli Alberi Monumentali d’Italia dal 2021, prosegue con una passeggiata tra mandarini secolari e antiche cultivar fino a raggiungere il Giardino dei Fiori dove ancora oggi sono conservate le Stufe delle ananas – volute dai Borbone e prime in Europa – recentemente restaurate e tornate in funzione. Il percorso culmina nella corte del Casamento Torre che custodisce il forno storico dove, si dice, sia stata cotta nel 1889 la prima pizza Margherita in onore della Regina Margherita di Savoia.

Al percorso storico-naturalistico – guidato dall’Associazione Le Nuvole – si combina quello eno-gastronomico che racconta la vocazione agricola e produttiva del luogo nel solco del programma di valorizzazione della società Delizie Reali. I vini che accompagnano la serata sono quelli del Consorzio AgerAsprinio: una selezione di vini – sia fermi che spumantizzati – dalle antiche uve Asprinio, già apprezzate dai Borbone, ma la cui coltivazione vanta una storia millenaria e un metodo unico e di grande suggestione: l’alberata aversana, una tecnica tradizionale che consiste nel far crescere le viti in altezza, appoggiate a pioppi o ad altri alberi, che permettono all’uva di acquisire le caratteristiche note fresche e floreali.

La serata prosegue con assaggi di cucina e con le pizze: il forno storico nell’antica corte del Casamento turrito, sarà acceso eccezionalmente per Wine&Thecity e si alterneranno ai forni il pizzaiolo resident Salvatore De Rinaldi e il maestro pizzaiolo Enzo Coccia ospite per una serata al Giardino Torre. Una jam session di pizze: De Rinaldi sfornerà la sua Mastunicola, la più antica pizza di Napoli, bianca con lo strutto, e la Margherita del Giardino, ma anche una pizza con lievito madre naturale realizzata con miscela di farina macinata a pietra e cereali misti ispirata al raccolto degli orti. Enzo Coccia e i pizzaioli di Mulino Caputo presenteranno le pizze da farina da grani 100% italiani, una selezione unica di grani dal sud Italia, prodotti con accordi di filiera integrati – dal seme, al campo, alla farina – progetto di eccellenza del mulino che quest’anno celebra 100 anni di storia.

In cucina invece lo chef resident Giorgjo Comitangelo firma una ricetta inedita realizzata con i piselli freschi dell’orto, il riso Carnaroli autentico di Terre dei Padri e il caciocavallo di Frisona di Polyphemos Enoformaggeria Flegrea. In degustazione anche i prodotti di tanti piccoli artigiani, fedeli a una cucina a km zero, sostenibile e genuina in linea con i principi del Giardino Torre: i sughi artigianali della tradizione napoletana di Eppronto di Sabrina Caso realizzati con ingredienti provenienti da agricoltura biologica e sostenibile, la mozzarella del Caseificio Beneduce dal 1980 Azienda leader nella produzione di prodotti caseari di alta qualità, i formaggi d’eccellenza del Caseificio laquilat e una selezione di salumi BraDeVi affettati al momento, le conserve campane e 100% naturali di Orto Chef, il miele dell’Associazione Api e Biodiversità. Il dolce, a cura di Mulino Caputo, è firmato dal pastry chef Giuseppe Cristofaro della pasticceria Dolce Voglia che per Wine&Thecity propone una zeppola rivisitata al sapore di agrumi ispirata allo storico agrumeto del Giardino Torre. Con i dolci sarà servito il nuovo Espressowsky Italian Espresso Martini.

Dopo il MANN Museo Archeologico Nazionale, il Palazzo Reale di Napoli, il Museo madre d’Arte Contemporanea, l’Osservatorio astronomico di Capodimonte, l’Archivio di Stato, Villa Pignatelli e tanti altri luoghi storici per la prima volta Wine&Thecity entra nel Real Bosco di Capodimonte e nel suo giardino nascosto, luogo di delizie e azienda agricola. Una tappa importante, in linea con la mission della manifestazione che dal 2008 promuove la cultura del vino italiano e il bello, la creatività e la scoperta di nuovi itinerari a Napoli.

La serata è riservata ad un pubblico di 200 persone, per maggiori informazioni info@wineandthecity.it