Giro d’Italia, Israele minaccia il ritiro

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Tel Aviv, 30 nov. (AdnKronos) – Israele protesta con gli organizzatori del Giro d’Italia. I ministri della Cultura e dello Sport Miri Regev e del Turismo Yariv Levin hanno avvertito che “nel caso in cui la pubblicazione sul sito che definisce punto di partenza della competizione ‘Gerusalemme ovest’ non venga cambiata, il governo di Israele non sarà coinvolto nell’evento”.

“A Gerusalemme, capitale di Israele, non ci sono est e ovest. C’è solo una Gerusalemme unita”, scrivono, precisando che la pubblicazione “viola l’accordo con il governo israeliano” fatto dagli organizzatori della corsa. Per la prima volta la partenza di un grande giro verrà data fuori dall’Europa, da Israele, con tre tappe.