Giovanni Pettorino nuovo comandante generale delle Capitanerie di Porto

672
In foto ammiraglio Giovanni Pettorino, comandante generale del corpo delle Capitanerie di Porto

L’ammiraglio Giovanni Pettorino è stato nominato comandante generale delle Capitanerie di porto. Incaricato dal Consiglio dei ministri, su proposta del ministro dei Trasporti, Graziano Delrio, e del ministro della Difesa, Roberta Pinotti, entrerà in servizio il 10 febbraio. Pettorino, nato a Ischia, membro della nota famiglia di avvocati ischitani, è stato il coordinatore delle forze di intervento che salvarono le 477 persone a bordo del traghetto Norman Atlantic, incendiatosi a fine dicembre 2014 nel canale d’Otranto e ha supervisionato l’ultimo viaggio della Concordia dal Giglio a Genova. Dal 2013 capo del reparto operativo della Guardia costiera a Roma, aveva ricoperto in precedenza per tre anni l’incarico di comandante regionale della Guardia costiera e comandante del porto di Ancona. “Il mio obiettivo è agire in continuità rispetto ai miei predecessori, che hanno contribuito all’armonia nel lavoro in questo porto”-  ha da sempre sostenuto l’ammiraglio ischitano. La Marineria Ischitana sempre più protagonista. Indimenticati i suoi interventi sula Costa Concordia ed in favore di Mare Nostrum ed il soccorso ai migranti. Dopo il buon esito dell’operazione Costa Concordia  l’ammiraglio Giovanni Pettorino, capo del pool di esperti della Capitaneria che ha seguito nel suo ultimo viaggio la Costa Concordia, si schiera apertamente  in difesa di “Mare Nostrum”. Con Orgoglio tutto Italiano snocciolando i dati dell’operazione: 113.000 vite salvate in 10 mesi. Dichiarava senza remore il valore dell’operazione: “Senza Mare Nostrum moriranno tutti.La legge del mare è l’unica a salvare i migranti”.