Giovani neuroscienziati: fondi per mobilità all’estero

53

Neuroscienze: dopo la chiusura, lo scorso primo giugno, del bando per i “Research Fellowship” (borse post-dottorato) restano aperte per i giovani ricercatori altre tre opportunità messe a disposizione dall’International Brain Research Neuroscienze: dopo la chiusura, lo scorso primo giugno, del bando per i “Research Fellowship” (borse post-dottorato) restano aperte per i giovani ricercatori altre tre opportunità messe a disposizione dall’International Brain Research Organization, in sigla Ibro. Sul piatto ci sono finanziamenti per borse di ricerca, borse di mobilità nel campo delle neuroscienze, nonché per il rientro dei ricercatori nel loro paese di origine. La prossima scadenza utile è il primo settembre 2014. Viaggi internazionali I giovani scienziati possono ancora concorrere per l’assegnazione degli “Ibro international travel grants” (borse di studio per viaggi internazionali). Si tratta di finanziamenti a supporto di neuroscienziati di chiara fama provenienti da qualsiasi area scientifica e geografica (ad eccezione di Usa e Canada) per partecipare a convegni internazionali nel campo delle Neuroscienze. In questo caso l’importo massimo del contributo può raggiungere i 1.500 euro e la prossima scadenza è fissata al primo settembre 2014 (per convegni o conferenze previste tra gennaio e giugno 2015). Rientro dei cervelli La seconda opportunità ancora disponibile prevede le “return home fellowships”, ovvero le borse per il rientro dei cervelli. Si tratta di finanziamenti a sostegno di ricercatori di qualsiasi nazionalità che abbiano terminato un periodo di ricerca in un centro d’eccellenza estero per far ritorno nel proprio paese di origine. Destinatari di quest’ultima misura sono i ricercatori post-doc che siano stati formati presso un “Center of Excellence in Brain Research (Cebr)”; scienziati che stiano sviluppando una ricerca di base o clinica di successo e che desiderino tornare nel loro paese di origine o in un paese in via di sviluppo per motivi personali o culturali. L’importo previsto è di 20mila euro e la scadenza è fissata al primo settembre. Soggiorno breve Per chiudere ci sono le “in Europe short stay grants” (borse di soggiorno breve in Europa), ovvero finanziamenti rivolti a candidati che vivono e lavorano in Europa per un soggiorno di breve durata presso un laboratorio europeo. Destinatari sono dottorandi e ricercatori post-doc fino a 35 anni che potranno fruire di una borsa del valore massimo di 3mila euro. La durata massima di ciascun soggiorno è di 4 settimane. Scadenze Le selezioni vengono effettuate più volte nell’arco dell’anno: ai candidati viene data comunicazione dell’avvio dei bandi alla fine di marzo, giugno, settembre e dicembre. Le domande possono essere presentate a partire da un mese prima delle selezioni.