Giovani industriali, Di Stefano: Il taglio del cuneo sia strutturale. Il credito d’imposta? Va prorogato

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in foto il convegno dei Giovani industriali a Capri

”Va tagliato il cuneo contributivo sul lavoro in modo strutturale, e prorogato il credito di imposta contro il caro energia fino a quando i prezzi non torneranno a livelli pre-crisi”. Lo ha detto il presidente di Giovani imprenditori Confindustria Riccardo Di Stefano aprendo la 38ma edizione del convegno di G.I. a Capri. ”Va potenziato il Fondo per la transizione industriale, per supportare con maggiore incisività quegli investimenti delle imprese che coniugano obiettivi di sostenibilità e maggiore competitività e resilienza”, prosegue Di Stefano. ”E se i tassi di interesse prosciugano credito e liquidità alle imprese, occorre rinegoziare e allungare i finanziamenti, rafforzando il Fondo di garanzia per le Pmi e la Nuova Sabatini”. ”Il Pnrr in tutto questo ha un ruolo strategico”, evidenzia il presidente di G.I. ”La sua rimodulazione è stata necessaria. In particolare, apprezziamo il capitolo legato al Repower EU, tanto per gli obiettivi quanto per le risorse stanziate. Il prossimo passo, quindi, deve essere implementare il Piano Transizione 5.0, rafforzando sia lo strumento sia il suo perimetro applicativo”.