Giovani imprenditori #UNITI

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“Faremo al governo una proposta per aiutare chi vuole fare impresa, ci rivolgiamo alle nuove generazioni”. Alessio Rossi lancia un’anticipazione tra le proposte che i giovani imprenditori faranno dal palcoscenico del 33° convegno di Capri. Si parte da Napoli per annunciare nel corso di una conferenza stampa i temi al centro del dibattito. Primo fra tutti l’Europa, “perché purtroppo – dice Rossi – ancora c’è chi è scettico”, invece “è il più grande mercato mondiale, vitale per le nostre imprese che vivono di export”. Gli imprenditori sono europeisti ed è “allarmante il sondaggio per cui solo il 44% dei cittadini italiani vuole rimanere in Europa”, la media più bassa di tutti i paesi perfino della Gran Bretagna che ha votato la brexit. Ancora l’Europa è la chiave per il Mezzogiorno: “qui, i fondi europei non riescono ad essere utilizzati per lo sviluppo anche a causa dei ritardi dell’Amministrazione Pubblica, ci sono a disposizione 33 miliardi ed è un nostro dovere utilizzarli per creare sviluppo, nuova occupazione e infrastrutture”. Il Sud insieme ai giovani sono i grandi assenti di questa manovra. Il presidente Rossi, senza remore, non fa sconti al governo, supportato dai colleghi imprenditori di Napoli e Campania (Ciotola, Palumbo e Cesaraccio). “C’è una forte criticità su gran parte della manovra, di investimenti non c’è nulla. Il debito si può fare se si hanno prospettive di crescita, – continua Rossi – non per i regali elettorali”, che osserva come la manovra sia in gran parte dedicata a misure assistenziali e solo 4 dei 37 miliardi siano dedicati alla crescita. “Il reddito di cittadinanza è una misura di assistenzialismo che non crea posti di lavoro e non dà alcuna dignità. Non possiamo permetterci – ammonisce il presidente degli under 40 di Confindustria – di ipotecare il nostro futuro con altro debito sulle spalle delle nuove generazioni”. Dopo le critiche arriva anche qualche apprezzamento: “bene la conferma delle misure di Industria 4.0 anche se ne è stata limitata un po’ la portata. Spero ci sia un margine per modificare la manovra. In generale ci sono tante promesse quindi direi meno dichiarazioni, meno social network e più lavoro” – conclude così, con una battuta, Alessio Rossi dando appuntamento a Capri il 19 e 20 ottobre.