Giovani di Confindustria, Gay a fine mandato: Avanti con coraggio

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“E’ questo quello che mi è stato più cuore in questi tre anni. Portare avanti con coraggio le nostre idee, senza paura. Essere autorevoli ed indipendenti nelle scelte e nella nostra rappresentanza e nella nostra rappresentanza da interessi ed influenze esterne”. Il leader degli industriali under-40 di Confindustria, Marco Gay saluta così la platea di industriali di Capri nel suo ultimo intervento al tradizionale convegno di autunno dei giovani di via dell’Astronomia. Classe 1976, torinese, amministratore delegato di WebWorkingSrl, fondatore di AD2014 Srl e presidente di Torino1884 Srl, socio e vice presidente di Digital Magics, Marco Gay è stato eletto nel 2014 presidente dei Giovani Imprenditori e di diritto vicepresidente di Confindustria. Avvicinandosi al termine di un mandato triennale parla ai suoi, “con emozione” come lui stesso premette, e sottolinea: “In questi tre anni è stato questo il Paese che abbiamo cercato di aiutare a superare le proprie ansie, a crescere, a essere felice. Più semplicemente, a sentirsi forte”. “Il prossimo anno – dice – su questo palco ci sarà un nuovo Presidente a parlare. E’ significativo perchè vuol dire che ci sarà una nuova pagina nell’impegno e nelle ambizioni dei Giovani Imprenditori. Ed è emozionante perchè vorrà dire che qualcuno avrà voglia di diventarne l’interprete”. Tra le cose “più a cuore” in questa esperienza, portare le idee avanti con coraggio, dice, ma anche: “Sperare, che ogni imprenditore che ho incontrato, volesse unirsi a noi. Sperare, che ogni giovane che ho incontrato, volesse fare l’imprenditore. O se anche il suo sogno non sarà quello dell’impresa, ho sperato e spero ogni volta che incontro un giovane, che qualunque sia la posizione che assumerà nella vita, voglia far qualcosa per l’Italia”. Il Paese è come una impresa, dice iniziando il suo intervento: “Nessuno dei due può permettersi di stare fermo. O cresci o fallisci”; “Siamo quelli che ci provano ogni giorno, anche commettendo errori”; “Siamo quelli che non si tirano indietro”; “Chiamateci sognatori ma credo che siamo semplicemente giovani e determinati”.