Proseguono senza sosta le indagini dei Carabinieri della compagnia di Giugliano, coordinati dalla Procura di Napoli Nord, finalizzate a ricostruire quanto avvenuto nell’appartamento di via Risorgimento a Grumo Nevano (Napoli), all’interno del quale ieri pomeriggio è stato trovato il corpo senza vita della 24enne Rosa Alfieri. La ragazza viveva con i genitori nell’appartamento vicino, mentre la casa in cui è stata trovata morta era stata affittata circa due settimane fa dal padre a un 31enne, E.D.A., di cui si sono perse le tracce e che viene ora cercato dagli investigatori. ll corpo della ragazza non presentava ferite da arma da fuoco o da taglio, l’ipotesi maggiormente accreditata è che sia stata strangolata. Sarà l’autopsia a stabilire con chiarezza le cause del decesso.