Giornata dell’economia, Prete (Unioncamere): Campania in ripresa ma serve legalità

44
In Campania la ripresa c’è, ma è meno dinamica rispetto alle altre regioni d’Italia“. Così, il presidente di Unioncamere Campania, Andrea Prete, alla 14esima giornata dell’economia alla Camera di Commercio di Napoli. Ad aumentare nel 2015 è “la componente di imprese di stranieri e quelle giovanili – continua Prete – e in crescita sono anche le strat-up innovative“, 336 in Campania, pari al 26,5% del Mezzogiorno. 
 
Il presidente regionale di Unioncamere evidenzia anche come “l‘innovazione si confermi fattore di competitività, capace di conferire ricchezza addizionale, in particolare nelle filiere legate alla cultura e al mare“. Segnali incoraggianti anche sul fronte occupazionale, con un incremento dell’1% rispetto alla media nazionale di 0,8%, ma inferiore al Mezzogiorno (1,6%). Ancora elevata la disoccupazione: 19,8%, 8 punti percentuali sopra la media italiana, +12 per quella giovanile. “A frenare la competitività delle nostre imprese – evidenzia Andrea Prete – è l’illegalità diffusa che deprime i potenziali di crescita. C’è una distorsione delle regole del mercato più accentuata rispetto ad altre regioni italiane per il complesso dei reati economici ad opera sia della criminalità organizzata che della delinquenza comune“. Ancora elevata la pressione tributaria sulle imprese e sulle famiglie campane.