Cinque società sinergiche e integrate. Due stabilimenti in Italia all’avanguardia per innovazione di processo e di prodotto. Leadership in Italia nel settore dei trasformatori elettrici di potenza e distribuzione. E la scelta di confermare il radicamento nel territorio campano anche quando andava di moda delocalizzare i siti di produzione in aree a basso costo di manodopera. E invece no. Getra, il gruppo industriale guidato da Marco Zigon, ha scelto di investire oltre 30 milioni di euro per l’upgrade tecnologico dei due impianti di Marcianise e Pignataro lanciando dal Mezzogiorno la sfida competitiva in 4 aree di mercato del mondo. Dal Nord Africa al Medio Oriente, dal Nord Europa all’America latina, confermando anno dopo anno la svolta della internazionalizzazione. Fino a raggiungere una quota di export sul fatturato che supera l’80 per cento. Due branch all’estero e una organizzazione rivolta alle attività di mantainence globale. E’ questo il profilo esemplare di media industria dinamica e competitiva che rappresenta il cuore della crescita italiana a cui da anni la Fondazione La Malfa dedica un rapporto annuale. Il prossimo appuntamento a Napoli è in programma il 4 maggio con un Forum ospitato nella redazione del Mattino che vede la Fondazione Matching Energies, istituzione nata nel 2014 per impulso di Getra e della famiglia Zigon, organizzare l’incontro in partnership con la Fulm.