Gesac, Brunini: Col patto Napoli-Salerno nasce un grande polo del Sud

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In foto Armando Brunini, amministratore delegato di Gesac spa - Aeroporto Internazionale di Napoli

Si’ all’integrazione tra gli aeroporti di Napoli e di Salerno “per attuare un’offerta piu’ a Sud, nella stessa Campania e fuori dalla Regione”. Gesac, societa’ di gestione degli scali campani, guarda con favore all’idea della Regione di integrare Capodichino e Pontecagnano “perche’ ci sono tutti i presupposti per una crescita”, afferma alla Dire Armando Brunini, Ad di Gesac. “Abbiamo gia’ firmato un protocollo d’intesa e ora abbiamo ancora 9 mesi per studiare soluzioni di integrazione e comprendere la sostenibilita’ dell’operazione”. Brunini stima un potenziale di crescita “straordinario” per entrambi gli scali. “In questo settore – spiega – bisogna guardare lontano e Pontecagnano e’ strategico per la sua prossimita’ rispetto alla costiera amalfitana, al Cilento, alla Basilicata, a Matera. Si allarga il bacino di utenza e c’e’ una complementarieta’ dei due aeroporti con un aumento della capacita’ complessiva. Napoli ha spazio per crescere ma e’ intelligente unire gli sforzi”.