Gepin, salvi i siti di Napoli e Roma: rientra l’allarme per i 350 lavoratori in esubero

59

“Salvi” i due siti di Roma e Napoli ed i 350 lavoratori in esubero della Gepin: il viceministro allo Sviluppo, Teresa Bellanova, infatti, ha assicurato che Poste ha assunto l’impegno affinché i soggetti che saranno assegnatari dell’attività oggetto di gara procedano ad assumere tutto il personale sottoposto a procedura di licenziamento, garantendo così il mantenimento dei due siti e gli attuali livelli occupazionali. Lo annuncia Michele Azzola, segretario nazionale Slc Cgil al termine dell’incontro al Mise. “Si tratta di un risultato molto importante perché la continuità occupazionale introdotta dalle clausole sociali votate dal Parlamento inizia a produrre concreti risultati anche grazie alla sensibilità espressa dal viceministro Bellanova”, prosegue. La vertenza non è comunque ancora chiusa: si tratta ora di avviare i tavoli di confronto con le due aziende cui Poste assegnerà la commessa e verificare, nel concreto, che non siano inserite condizioni tali da peggiorare in maniera inaccettabile le condizioni di reddito dei lavoratori. “Siamo, comunque, in una fase avanzata in quanto non si tratterà più di ragionare se garantire il posto di lavoro ma di affrontare direttamente le condizioni con cui questo verrà svolto”, conclude.