Geologi: Rischio frane in Campania, pesano gli incendi estivi

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Dopo la tragedia di Livorno, anche in Campania si registrano le prime frane a causa del maltempo ed a pesare sulla vulnerabilità del territorio non è solo la pioggia ma anche gli imponenti incendi estivi. “Già a Luglio abbiamo lanciato l’allarme e sabato scorso alle prime piogge abbiamo avuto frane in località Parrelle, a Montoro, in Irpinia. Questa zona è stata interessata da incendi anche negli anni scorsi” riferisce la geologa Micla Pennetta, docente di Geologia Ambientale e Rischi Naturali all’Università Federico II di Napoli. “Purtroppo noi geomorfologi siamo stati facili profeti. Ora le aree più a rischio -spiega- sono quelle interessate dagli incendi di quest’anno ma anche passati, ovviamente il discorso vale per tutta l’Italia e non solo per la Campania. Bisogna assolutamente monitorare i versanti ed i territori colpiti e farlo prima che arrivino le altre piogge”. “A causa degli incendi o diboscamenti -sottolinea la geologa campana- manca l’azione di protezione e mitigazione offerta dalla superfice arborea al terreno ed inoltre la cenere generata a seguito degli incendi impermeabilizza i suoli, impedendo la lenta infiltrazione delle acque piovane nel terreno”. In questo quadro, indica infine Pennetta, “bisogna fare rilevamenti geomorfologici di dettaglio su tutte le aree che possono generare criticità, al fine di individuare le condizioni pericolo”.