Ennesimo raid nella Galleria Umberto I di Napoli dove la scorsa notte è stato segato e portato via l’albero di Natale allestito su iniziativa del consigliere regionale campano dei Verdi Francesco Emilio Borrelli e dei titolari del Gran Caffè Gambrinus. E’ il quarto atto vandalico subito dall’albero dal giorno del suo allestimento dopo essere stato tagliato, danneggiato e portato via lo scorso 22 dicembre e abbattuto il 26 e il 27 dicembre. Secondo Borrelli “le baby gang” hanno usato “seghe e martelli” agendo “indisturbati per ore approfittando della mancanza di controlli sul territorio”. Borrelli rileva che sono stati danneggiati anche “i rosoni e i marmi della Galleria Umberto I”. Il consigliere regionale ricorda di aver “avvisato il prefetto e il questore di quello che stava per succedere ma non ci hanno ascoltato”. L’albero, riferisce Borrelli, è stato fatto trovare nei pressi della sede del Commissariato dei Quartieri Spagnoli a mò di “sfregio”. Poi rende noto che “i vigili urbani lo stanno andando a riprendere e lo risistemiamo. Oggi alle 12 girotondo in Galleria per protestare. Non ci arrendiamo”, conclude Borrelli. L’albero è stato allestito il 21 dicembre per sopperire all’assenza di quello che tradizionalmente veniva donato dal titolare di Barbaro, esercizio commerciale della Galleria Umberto I, e che già negli anni scorsi era stato più volte oggetto di atti vandalici da parte di giovanissimi che nelle ore notturne imperversano all’interno della Galleria.