Gala della ricerca, Sbarro raccoglie 400mila €. Giordano: II mio sogno? Fare del cancro una malattia curabile

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Una serata dedicata alla comunità scientifica e al sogno di sconfiggere il cancro e di farne una patologia controllabile come il diabete e le malattie cardiovascolari. Ad affermarlo è lo scienziato italo americano Antonio Giordano, presidente della Sbarro Health Research Organization e docente della Temple University e dell’ Università di Siena.  Con Giancarlo Arra, vice presidente Sbarro, Giordano ha riunito nel “gala della ricerca” (svoltosì giovedì 20 giugno alle Axidie di Vico Equense) il gotha del mondo imprenditoriale e scientifico per una raccolta fondi e un’asta speciale con oggetti messi a disposizione da esponenti delle istituzioni e dell’imprenditoria.

Per il terzo anno sono stati raccolti 400 mila euro destinati alla ricerca e agli scienziati impegnati nei laboratori. La serata di beneficenza con la madrina Cristiana dell’Anna e il giornalista Leonardo Metalli e la direzione artistica di Carlo Fumo, apre all’istituzione di nuovi laboratori Sbarro in Italia per formare gli scienziati del futuro. “In occasione dei settant’anni della scoperta del dna che ha permesso la nascita di farmaci di precisione e della medicina personalizzata e di terapie come quelle contro tumore aggressivi come al seno e al polmone  – spiega Giordano -, posso dire di aver realizzato il mio sogno, quello di creare un’organizzazione che potesse aiutare e finanziare giovani ricercatori. In America, da giovane ricercatore italiano ho potuto realizzare i miei progetti lavorativi grazie alla generosità di Mario Sbarro, fondatore della catena Sbarro fast-food, la prima tavola calda italiana in America con oltre 2000 punti vendita. In breve tempo l’Istituto Sbarro è diventato una public charity che riceve finanziamenti del governo americano. A distanza di 30 anni l’organizzazione è diventata un punto di riferimento che ha finanziato oltre 400 ricercatori e la Shro è tra  le 500 istituzioni che applica metodi diagnostici e protocolli terapeutici determinanti”.

“Abbiamo creato ora un ponte virtuale con l’Italia con la nascita della Sbarro Italia che gode chiaramente del know how americano. Per il momento abbiamo a disposizione – afferma Giancarlo Arra, vicepresidente Sbarro – 12 mila metri quadri a Candiolo grazie alla Regione Piemonte dove abbiamo creato un istituto splendido e ad ottobre poi avremo anche i laboratori nell’università di Palermo. Siamo in trattativa anche per portare la Sbarro a Napoli dove tutto è nato”.

Numerosi i brevetti di cui è proprietari la Sbarro nel campo dell’oncologia. L’Organizzazione strategica finanziata dal Dipartimento di difesa americano, grazie agli studi di Antonio Giordano, ha fatto chiarezza anche sul disastro ambientale della Terra dei fuochi.

Il ministro della Salute Orazio Schillaci nel corso della serata ha espresso il suo ringraziamento per la generosità dei presenti finalizzata al bene della collettività e ha sottolineato quanto sia importante investire per il futuro della comunità scientifica per rendere il cancro curabile e offrire assistenza alle persone. Anche Edmondo Cirielli, viceministro degli Esteri, ha parlato di “un lavoro straordinario che coniuga amore e professione con l’impatto sul territorio per innovare attraverso la prevenzione”.  Il ministro dell’ Università e della Ricerca Anna Maria Bernini ha sottolineato come solo con la ricerca si costruisce la società del benessere.

Antonio Giordano e Giorgio Meneschincheri, dell’ Università Sacro Cuore e fondatore di Tennis and Friends, che raccoglie fondi coinvolgendo tennisti e professionisti e personaggi del mondo dello spettacolo, hanno rimarcato l’importanza di indirizzare i giovani verso lo sport per combattere l’ obesitá, e hanno annunciato la nascita di Tennis and Friends States per creare un’enorme banca dati anche per il monitoraggio della salute.

Giancarlo Arra: Vogliamo dare una chance ai giovani ricercatori de Sud

Presenti all’evento, tra gli altri, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Pina Castiello; Gianfranco Nicoletti, rettore Università Vanvitelli; Antonio Garofalo, rettore dell’ Università Parthenope; Pier Paolo Sileri, ex sottosegretario alla Salute; Umberto Caccioppoli, ceo di Fides; Joe Gulino, board member Niaf; l’ oncologo Pino Petrella, il ceo di Innovaway Antonio Giacomini; Riccardo D’Aquino, consigliere Sbarro; Nerio Alessandri, patron Technogym; Rosaria Campitiello, capo dipartimento di prevenzione del ministero della Salute; Giorgio Grassi Damiani, vicepresidente Damiani; Bruno Nardelli, ceo Liu Jo; Luca De Nigris, ceo Aceto De Nigris; Pasquale Granata, direttore Genera; Vincenzo Santoro, ceo di Auto Santoro; Michelino De Laurentiis, oncologo dell’Istituto Pascale: Vincenzo Argenzio, chirurgo plastico; Giovanni Siniscalchi, avvocato; Gennaro Sbarro, cofondatore Sbarro pizza e acqua Smeraldina; Vincenzo De Clemente, ceo De Clemente spa; Vincenzo Giacomini, Mce Finance; Bartolomeo Di Muccio, esponente Nato; la Console generale Usa per il sud Italia Tracy Roberts Pounds; Marc Fedele, ceo scuole Montessori; l’avvocato Antonella Brancaccio; Vincenzo Esposito di Kyla caffè; Adriano Nargi, manager di American Express; Paolo Scudieri, patron del gruppo Adler; Guido Bourelly, presidente del Gruppo Piccola Industria di Unione Industriali Napoli; l’artista Lello Esposito; il patron della maison Cilento Ugo Cilento; l’ imprenditore della pizza Vincenzo Capuano; lo chef Peppe Guida; Andrea Delfini, patron Nero lifestyle, Barbara Colombo ceo di Ble&associates; Lello Javazzi, Maddalena Liardo per Fabbricanti di Emozioni e le musiciste Cira Romano e Francesca Maresca. Credits foto: Vittorio Iumiento per Obiettivi d’Arte.