Frimm: Campania tra le prime regioni per utilizzo del sistema Mls Replat

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Campania tra le prime regioni in Italia in quanto all’utilizzo di “Mls Replat” la piattaforma di collaborazione tutelata nella compravendita: i dati sono forniti dal Centro Studi Frimm, l’ufficio statistico della società di servizi per agenzie immobiliari che ha analizzato il mercato delle agenzie immobiliari connesse al sistema. 
 
Le agenzie campane aderenti al sistema che si servono del software che fa incontrare quotidianamente domanda e offerta, con l’obiettivo di velocizzare il processo della compravendita, sono 194 (per un totale di circa 600 agenti immobiliari connessi quotidianamente), numero che corrisponde al 12% delle agenzie operanti sull’intero territorio regionale (fonte: Centro Studi Frimm su dati Infoimprese, Pagine Gialle, Virgilio, Google).
 
Per Frimm si tratta di un dato rilevante. Nella città di Napoli gli esercizi connessi al network si attestano a quota 84 ovvero l’11% degli esercizi sul mercato cittadino. A Salerno le agenzie immobiliari che concludono le proprie transazioni con il primo MLS italiano sono invece 65, pari a una quota di mercato del 22%. A Caserta, poi, ci sono 27 uffici connessi al sistema, pari al 17% della quota mercato.
 
“I risultati raggiunti in Campania costituiscono un segnale positivo per il nostro operato”, spiega Roberto Barbato, presidente di Frimm Spa e pioniere dell’MLS e dei processi di collaborazione tra agenti immobiliari. “La diffusione di Mls Replat nell’area è sicuramente dovuta alla naturale predisposizione degli agenti immobiliari a recepire le novità più importanti del mercato. Questo consente loro di anticipare le dinamiche future della professione e soprattutto aumentare il profitto e la mole dei propri affari”. Il numero uno dell’azienda evidenzia inoltre come “Frimm sia da sempre impegnata nella diffusione di una mentalità collaborativa che possa portare il settore delle compravendite immobiliari all’avanguardia nel nostro Paese, sulla scia di mercati esteri che da decenni hanno abbracciato questo modo di fare business, Stati Uniti in primis”.