Il Tè Bianco del Verbano si è piazzato al primo posto nella categoria dei tè bianchi al concorso internazionale Teas of the World, l’unica competizione europea rivolta ai produttori di tè, organizzata dall’Agenzia Francese per la Valorizzazione dei Prodotti Agricoli. Questa terza edizione è stata la più competitiva della sua storia, con il maggior numero di campioni di tè in gara e la giuria più illustre mai riunita. La competizione era aperta a tutti i produttori di tè autorizzati dalle autorità locali competenti e a questa edizione hanno aderito aziende di 21 tra i maggiori Paesi produttori al mondo, tra cui Cina, India, Indonesia, Giappone, Kenya, Malawi, Nepal, Taiwan, Thailandia, Vietnam, per un totale di ben 220 referenze presentate in gara. Il concorso era diviso in 6 categorie, rispettivamente quella dei tè verdi, dei tè bianchi, gialli, wulong, neri (rossi) e fermentati, a loro volta suddivise in 33 sotto-categorie e i migliori di ogni categoria hanno ottenuto, a seconda del loro merito, la medaglia Gourmet Oro, Gourmet Argento o Gourmet Bronzo. E l’Italia ha sbaragliato la concorrenza dei produttori orientali grazie al marchio registrato del Tè bianco del Verbano. Un tè coltivato e lavorato in Italia, prodotto in edizione speciale e limitata per celebrare la prima Giornata Mondiale del Tè proclamata dall’Onu, nonché primo tè italiano ad essere commercializzato.
Una medaglia consegnata nelle mani del massimo esperto italiano del settore, Marco Bertona, tea taster professionista diplomato in Cina e delegato italiano presso il Gruppo Intergovernativo sul Tè della Fao e che già lo scorso anno si aggiudicò il Gold Award con il Tè Nero del Verbano, nientedimeno che in Cina, nella patria del tè, al 2019 International Black Tea Tasting Competition. Un concorso internazionale per i tè neri e riservato ai soli produttori, organizzato dal Tea Industry Committee of China, un’agenzia governativa del Ministero dell’Agricoltura cinese. Anche in quella competizione il tè italiano del maestro Bertona primeggiò, a sorpresa, su di un centinaio di candidati provenienti dai maggiori Paesi produttori di tè al mondo, tra cui Cina, Nepal, Kenya e Vietnam, aggiudicandosi l’ambito premio. “Sono onorato di essere stato premiato con la medaglia Gourmet Oro per il Tè Bianco del Verbano. Un importante riconoscimento da parte di una giuria indipendente di esperti. Ed è un onore aver raggiunto questo piazzamento, tra così tanti apprezzabili prodotti ed autorevoli produttori” ha detto in occasione del premio parigino l’alchimista del tè Italiano, che ha aperto la strada verso un nuovo inizio e potenziale filiera del tè made in Italy, riunita peraltro da 17 anni sotto l’egida della Associazione Tè e infusi. “Quest’anno sono stato attratto dalla competizione organizzata dall’Avpa, non solo per la peculiarità del concorso, ma anche per la qualità della giuria, composta non solo da esperti internazionali di tè, ma anche da accreditati professionisti del settore gastronomico. Ragion per cui, un apprezzamento da una siffatta giuria verso il tè da me prodotto, non può che rendere orgogliosi e onorati” aggiunge Bertona. Una giuria indipendente composta da 50 giudici, tra cui alcuni tra i più importanti tea buyer ed esperti di tè europei, oltre ad autorevoli specialisti nell’arte culinaria. Un panel di giudici, quindi, non solo molto qualificato e capace, ma anche attento a interpretare le tendenze del mercato e a cogliere le novità del settore. Il concorso Avpa è unico nel suo genere, basato su criteri gastronomici piuttosto che normati su uno standard, alla ricerca di un profilo sensoriale sorprendente piuttosto che consensuale ed è la prima volta che un Paese consumatore di tè si dota di un organo indipendente per la promozione delle buone pratiche nella produzione e nella commercializzazione del tè.