Francesco Tavassi, presidente di Temi Spa, è stato nominato membro del Comitato di Indirizzo dei corsi di laurea in Economia Aziendale e Green Economy dell’Università Suor Orsola Benincasa. Il Comitato è l’organo di Ateneo composto dalle imprese, che rappresenta il trait d’union tra la didattica e la domanda del mercato del lavoro. La Temi, azienda capofila del Gruppo Tavassi (licenziataria esclusiva del marchio GLS per Napoli e provincia), oltre ad aver partecipato a “Percorsi di Sostenibilità. Imprese e istituzioni”, l’evento di confronto tra università e imprese organizzato dal corso di laurea in Economia del Suor Orsola, ha ospitato due studenti per altrettanti stage curriculari del corso di “Green Strategies and Logistics”, a cura dei professori Alessandra Storlazzi e Pietro Evangelista.
“Percorsi di Sostenibilità sintetizza bene l’iter della diffusione della cultura della sostenibilità in ogni ambito aziendale, e come questa transizione sia molto simile al cambio generazionale nelle imprese. Abbiamo a tal proposito creato un Consiglio di Sostenibilità, che affiancherà il CdA, e che sarà composto per il 30% da giovani al di sotto dei 30 anni, sia interni che esterni all’azienda. – dichiara Stefano Ippolito, che osserva – Gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 ONU e quelli dell’Unione Europea per un’economia climaticamente neutra entro il 2050 sono imminenti, raggiungerli significa partire ora”.
“Il boom che l’e-commerce ha conseguito durante i lockdown ci impegna ad attuare politiche per impatti ambientali sempre più bassi, soprattutto nell’ultimo miglio”, aggiunge Ippolito, che spiega: “A tal proposito con i nostri stagisti del Suor Orsola Benincasa abbiamo messo a punto un progetto, incentrato sulla città di Napoli, di consegna espressa same day e non, come solitamente avviene, il giorno dopo l’ordine. Temi Spa vanta seimila clienti, molto dei quali orientati alla vendita online. Abbiamo dunque lanciato l’idea di un marketplace territoriale sia per i prodotti B2B che B2C, con evidenti ricadute positive in termini di sostenibilità, poiché le merci compiono un percorso più breve ed ottimizzato – illustra Stefano Ippolito, che conclude – I risultati delle indagini campionarie realizzate con gli stagisti verranno analizzati per portare avanti una startup, tra i primi esempi di questo tipo”.”La sostenibilità energetica – ha commentato Francesco Tavassi – è un tema di centrale importanza nel momento storico che viviamo, ma il nostro auspicio, pienamente soddisfatto da Unisob, è che l’Università formi giovani che abbiano anche le competenze necessarie per condividere i concetti della responsabilità sociale e del miglioramento del contesto in cui le aziende operano”.