Fotonica, un giovane ricercatore della Federico II tra i vincitori dell’Erc Starting Grant con “HyperMaSH”

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in foto Stefano Oscurato

Si chiama HyperMaSH ed è il progetto campano del ricercatore Stefano Luigi Oscurato, tra i vincitori del prestigioso Programma Starting Grant dell’European Research Council, destinato a realizzare un significativo passo avanti nella fotonica, rivoluzionando la produzione di dispositivi che utilizzano la luce per raccogliere, trasmettere ed elaborare l’informazione.

HyperMaSH punta alla realizzazione di strumenti ottici avanzatissimi, oggi appannaggio della litografia tradizionale, sfruttando nuovi materiali speciali, contenenti molecole di azobenzene (facilmente modellabili usando solo la luce), che grazie a particolari tecniche di olografia digitale, renderanno possibile la produzione sostenibile (meno scarti e riduzione di passaggi) di innovativi e ultrasottili dispositivi ottici.

I progetti ERC, come è noto, prevedono premi assegnati al singolo ricercatore che può scegliere qualsiasi ente di ricerca europeo in cui svolgere il progetto.

Stefano Oscurato, 33 anni, ricercatore in Fisica della Materia presso l’Università Federico II di Napoli, esperto di Fotonica e Olografia digitale, formato all’Università Federico II di Napoli, trascorrendo alcuni periodi di ricerca all’estero, tra cui negli Stati Uniti presso l’Università di Harvard, ha scelto l’università napoletana che, spiega “nel campo della ricerca internazionale sta acquisendo posizioni di altissimo profilo”.Il progetto ha ricevuto un finanziamento di un milione e seicentomila euro e sarà dunque interamente sviluppato a Napoli nei prossimi cinque anni.