“E’ possibile costruire un’alternativa seria al populismo iniziando da Napoli e dalla Campania. Il centrodestra deve diventare sempre piu’ riferimento per cittadini e i territori, avendo il dovere di essere forza di progetto anche quando e’ all’opposizione, riannodando il filo del dialogo con le persone laddove si e’ spezzato. Seguiamo l’esempio che il presidente Berlusconi ci ha dato in questi anni: esaltiamo i punti di convergenza e ammorbidiamo quelli di divergenza. Ci sono tante questioni che ci uniscono, troppe per rimanere ostaggio delle divisioni, a volte su questioni di piccolo cabotaggio. Spesso e’ mancata da parte di tutti la volonta’ di dialogare per costruire dei ponti”. Cosi’ Mara Carfagna, deputato e consigliere comunale aNapoli di Forza Italia, nel suo intervento alla convention di avvio degli Stati Generali in corso nel capoluogo campano. “E’ arrivato il momento di mettere a fattore comune le nostre esperienze. L’iniziativa di oggi e’ un piccolo passo per costruire un percorso a livello cittadino, regionale e nazionale. Saremo alternativa di governo solo se saremo in grado di dare risposta ai tanti drammi e sofferenze con cui si confrontano i nostri concittadini – ha aggiunto -. Abbiamo colto l’invito all’unita’ del centrodestra che ci viene da larghi strati della popolazione. Se condividiamo le stesse idee, gli stessi principi, valori e obiettivi, perche’ non riusciamo a parlarci? Dobbiamo farci carico di questa domanda cosi’ come della richiesta dei territori a proseguire nel percorso politico indipendentemente da scadenze elettorali imminenti”.