Formazione, innovazione e sostenibilità: l’impegno di Asia per la Napoli che cambia

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In foto in foto da sinistra: Carlo Lupoli e Domenico Ruggiero, rispettivamente Direttore e Amministratore Unico di ASIA Napoli SpA

Un’ASIA sempre più moderna e pronta a rispondere in modo puntuale e preciso alle esigenze di una realtà complessa come Napoli, una città in forte sviluppo in questi anni dal punto di vista turistico, culturale e imprenditoriale. Questo il biglietto da visita che l’Azienda di Igiene Ambientale presenta al GreenMed, radiografando l’attuale forte cambiamento aziendale che poggia su processi di digitalizzazione, sostenibilità e formazione del personale.

Obiettivo Napoli pulita: un obiettivo complesso soprattutto negli ultimi mesi che registrano un grande flusso di turisti in città.
“Il nostro impegno è quello di una pulizia costante – spiega Domenico Ruggiero, Amministratore Unico di ASIA NAPOLI SpA –, un obiettivo che intendiamo perseguire immettendo nuovi giovani nella forza lavoro che quotidianamente tiene pulita la nostra città, passando poi per moderni automezzi e nuovi strumenti che danno un supporto agli operatori e riescono a garantire una frequenza più continua in funzione del flusso turistico su cui non eravamo abituati, quello che negli ultimi due anni ha portato un turismo costante 365 giorni all’anno. Questo significa cambiare le modalità di pulizia e decoro della città, partendo da questi due capisaldi, ovvero personale e attrezzature”.
ASIA sta per avviare un processo di digitalizzazione aziendale, che vedrà in campo anche gli operatori che saranno interconnessi con una centrale operativa che in caso di sversamenti improvvisi o altre problematiche consentiranno di intervenire tempestivamente con squadre ausiliarie, senza aspettare le segnalazioni dei cittadini.
Un cambiamento di sistema già iniziato con l’immissione in flotta di mezzi elettrici per intervenire in modo green anche nel centro storico: gli automezzi elettrici sono solo la parte visibile di un progetto complessivo di rivoluzione per l’abbassamento dell’impronta ambientale del servizio.
“Puntiamo ad un servizio di qualità – continua Ruggiero -, abbattendo le emissioni climalteranti e quelle sonore, soprattutto nelle ore notturne. Questa rivoluzione ecosostenibile di ASIA comprende la formazione del personale e interventi per rendere tutte le nostre sedi compatibili con l’energia green, con stazioni di ricarica alimentate da pannelli fotovoltaici. E’ questo il vero aspetto green progettuale di un sistema di raccolta diffusa, con riflessi positivi anche sull’organizzazione della manutenzione, con un impatto molto più basso e minori costi di esercizio”.
Con il nuovo concorso ASIA l’età media si è abbassata da 60 a 55 anni, un valore importante, ma ancora lontani dai 45 anni che rappresenta l’età media degli addetti delle Società di Igiene Ambientale italiane.
“Siamo ancora lontani, perché il nostro è un lavoro logorante, quindi c’è bisogno di giovani energie – aggiunge l’Amministratore Unico di ASIA NAPOLI SpA -. Il nostro recente concorso prevede una graduatoria aperta per tre anni, in modo da attivare non solo l’innesto di forza giovane, ma anche procedere al job posting interno, in caso di necessità per ulteriori posizioni lavorative che, liberando postazioni degli operatori appena entrati, favoriscono l’innesto di forze giovani all’interno di ASIA. Per noi è fondamentale per lavorare bene, in continuità e senza criticità”.
Importante, dunque, un piano industriale dopo l’avvio del contratto del digestore di Napoli Est, “un tassello per realizzare il nostro modello di economia circolare – dice Ruggiero – trasformando in energia pulita la frazione organica raccolta tutti i giorni”.
Ci si muove in maniera concreta e decisa, dunque, per ridurre quel divario ancora esistente tra Nord e Sud, come evidenziato dai dati del Green Book 2024, recentemente presentato al Green Blue Festival di Milano, che mette in evidenza anche come il costo della Tari sia più alto al Sud, dove c’è una maggiore frammentazione dei gestori e degli impianti: “fare rete con tutte le altre società di servizi ambientali sul territorio per un percorso industriale e non a chiamata – sottolinea Ruggiero – rappresenta una concreta risposta programmatica sul lungo periodo”.
Per ASIA Napoli, dunque, una sfida avvincente e complessa, con un occhio legato alle attività quotidiane e l’altro al futuro, non solo in termini di piano industriale, ma anche di sviluppo della città, che sta vivendo una crescita turistica, culturale e imprenditoriale importante, che richiede adeguati servizi, come la raccolta dei rifiuti e i trasporti, che si devono adeguare. “Mentre siamo impegnati a migliorare l’Azienda – aggiunge Carlo Lupoli, Direttore di Asia Napoli SpA -, non dobbiamo dimenticare l’impegno quotidiano, ovvero quello che ci restituisce quella credibilità necessaria per affrontare le sfide del futuro”.
In tutto questo è fondamentale un servizio di comunicazione immediato con i cittadini: attraverso i canali social dell’azienda sarà possibile avere la percezione immediata di un’ASIA attenta e vicina per rendere più veloce e dinamico il servizio. Questo sistema andrà in funzione dal primo gennaio 2025.